Non avrebbe garantito la sicurezza nel centro di salute mentale di via Tenente Casale, nel quartiere Libertà di Bari, dove, il 4 settembre 2013, la psichiatra barese Paola Labriola è stata uccisa da un paziente con 57 coltellate. Così i giudici del Tribunale di Bari hanno motivato la sentenza con la quale, nell’aprile scorso, è […]
“Paola diceva che aveva paura”. Vito Calabrese, il marito di Paola Labriola, la psichiatra barese uccisa da un paziente il 4 settembre 2013 nel Centro di salute mentale dove la donna lavorava, ha raccontato in aula le confidenze che sua moglie gli faceva di ritorno dall’ufficio. L’uomo è stato chiamato a testimoniare nel processo in […]
E’ stato il capo dello Stato Sergio Mattarella a consegnare la medaglia d’oro al merito della sanità pubblica ai famigliari di Paola Labriola, la psichiatra barese uccisa 3 anni fa da un paziente nel Centro di salute mentale di via Tenente Casale, nel rione Libertà. Si tratta di un riconoscimento che viene attribuito dalla presidenza […]
Il gup del Tribunale di Bari Annachiara Mastrorilli ha rinviato a giudizio 6 persone, tra cui l’ex direttore generale della Asl di Bari Domenico Colasanto, al termine dell’udienza preliminare sulla morte di Paola Labriola. La psichiatra barese fu uccisa il 4 settembre 2013 mentre era a lavoro nel Centro di salute mentale di via Tenente Casale […]
Lo sfogo di Vito Calabrese, marito di Paola Labriola, la psichiatra uccisa il 4 settembre del 2013, è servito. Alla sua richiesta di togliere la targa fuori dall’asilo nido intitolato a sua moglie, inaugurato e mai aperto, hanno risposto il rettore Antonio Uricchio e l’assessore al Welfare, Francesca Bottalico. Il primo sta scrivendo una lettera […]
BARI – “O si apre l’asilo o si rimuove la targa”. Sono parole amare quelle del medico Vito Calabrese, il marito della psichiatra Paola Labriola uccisa, il 4 settembre del 2013, da un paziente nel Centro di salute mentale del rione Libertà, dove lavorava. Proprio ieri, 19 maggio, è stata confermata dai giudici di secondo […]
Omicidio volontario e 30 anni di carcere. I giudici della Corte di appello di Bari hanno confermato la sentenza di condanna di primo grado nei confronti di Vincenzo Poliseno, il killer della psichiatra Paola Labriola. Non è stato riconosciuto alcun vizio totale né parziale di mente, come chiedeva la difesa. La dottoressa Labriola fu uccisa […]