Pieno rispetto dell’accordo di programma e del Piano Industriale 2022 e convocazione della cabina di regia presso il Ministero. E’ quanto chiedono i lavoratori e lavoratrici della Natuzzi che questa mattina, al fianco delle sigle sindacali FILLEA CGIL, FILCA CISL, FENEAL UIL hanno preso parte ad un presidio al Ministero delle Imprese e del Made in […]
“A due anni dall’accordo del 28 Giugno del 2018 dove Istituzioni, sindacati e azienda sottoscrissero, dopo un lungo periodo di crisi economica ed occupazionale, un protocollo definito da tutti storico in quanto contenente da una parte, una politica di rilancio e diversificazione dell’azienda e, dall’altra l’integrale salvaguardia dell’occupazione ovvero “ esuberi zero”, la Natuzzi con […]
La giunta regionale della Puglia ha approvato il secondo ‘Addendum’ dell’accordo sottoscritto nel febbraio 2013 con il Ministero dello Sviluppo Economico, Invitalia e la Regione Basilicata per la salvaguardia ed il consolidamento del «Distretto del Divano» operante tra la Puglia e la Basilicata, nelle province di Bari, Matera e Taranto. Gli enti sottoscrittori hanno ritenuto «strategico» […]
Al ministero del Lavoro è stato ratificato l’accordo sottoscritto preliminarmente in Regione Puglia lo scorso 14 dicembre, tra Natuzzi, Feneal, Filca Fillea e Regione Puglia e Basilicata. Un accordo che rappresenta un ulteriore e importante passo in avanti nella realizzazione del Piano Industriale Natuzzi condiviso al ministero lo scorso 28 giugno in cabina di regia, […]
E’ stato firmato oggi al Ministero dello Sviluppo Economico l’accordo sulla vertenza Natuzzi. Un accordo importante che scongiura definitivamente i licenziamenti nell’impresa del settore dei divani. “Il nuovo progetto industriale “esuberi zero”, sottoposto a referendum tra i 2000 dipendenti e approvato con un consenso dell’86% “è un dato straordinariamente importante – dichiara il presidente della […]
Sindacati soddisfatti dopo l’incontro di ieri al Mise della cabina di regia sulla Natuzzi, che ha sbloccato la vertenza con la presentazione da parte dell’azienda di “un piano industriale ad esuberi zero”, spiegano in una nota le categorie delle costruzioni e del commercio di Cgil, Cisl e Uil, Fillea Filca Feneal e Filcams Fisascat Uiltucs. Si […]
Le speranze oramai disperse degli operai ex Om di Bari. Quelle tramutate in incertezza e ira dell’Ilva di Taranto in sciopero per la difesa della sicurezza e del salario. L’inquietudine mai scomparsa per i lavoratori del gruppo Natuzzi. Le vertenze dei call center contro le paghe indegne e dei dipendenti della grande distribuzione contro le […]
E’ iniziato nel peggiore dei modi l’incontro tra sindacati e vertici di Natuzzi in Federlegno, con l’annuncio di Antonio Cavallera, direttore operativo delle risorse umane del gruppo di Santeramo in Colle, di 1.000 esuberi al termine del contratto di solidarietà, in scadenza a fine 2018, “una idea che abbiamo subito respinto al mittente”, come affermano […]
Il destino dei lavoratori dell’ex Om Carrelli di Bari che concede poco spazio alla speranza di ritornare tra i capannoni della zona industriale di Modugno. Quello dei dipendenti Natuzzi reintegrati dal giudice legato a un accordo che prevede il riavvio dello stabilimento di Ginosa. E quello dei lavoratori Ilva (e del suo indotto) in balia […]
Adesso è ufficiale, perché l’accordo è transitato dalla Regione Puglia: Natuzzi rinuncia al licenziamento dei 168 lavoratori, così come preannunciato ad inizio dicembre dopo l’incontro al Mise, rilanciando nel contempo l’insediamento di Ginosa, che dunque riaprirà i battenti a gennaio per produrre divani. E’ questo il senso dell’accordo che l’azienda ha sottoscritto ieri pomeriggio con […]
“La crisi c’è ancora e come. Basta farsi un giro nella zona industriale di Bari e vedere in che condizioni di lavoro e salario vivono i circa 2 mila addetti della logistica”. Sabino De Razza fa parte del membro esecutivo provinciale del sindacato Usb (Unione sindacale di Base) di Bari. Per l’organizzazione segue le questioni […]
“La revoca dell’accordo tra Regione Puglia e Natuzzi, siglato lo scorso novembre, alla luce dei comportamenti scorretti della proprietà dell’azienda, che per l’ennesima volta ha reso pubblici provvedimenti, come l’interruzione del piano industriale, che di fatto rappresentano una violazione delle intese siglate, e che calpestano senza pudore i diritti dei lavoratori, è un atto dovuto […]