“Ancora una volta dobbiamo piangere persone morte per guadagnarsi da vivere”, due famiglie distrutte “dalla scarsa cultura della sicurezza e dalle insufficienti misure adottate. Il ministro del Lavoro, così attento ad aggredire la stampa e ad ingiuriare chiunque non la pensi come lui, cosa aspetta a emanare norme stringenti sulla sicurezza sul lavoro?”.