Sono partiti i lavori per l’efficientamento energetico e l’adeguamento antincendio e degli impianti tecnologici del Tribunale di piazza De Nicola a Bari. I lavori, per un totale di 14,3 milioni di euro (finanziati in parte dal PNRR per l’edilizia giudiziaria e in parte dal ministero della Giustizia), sono realizzati dalla Matarrese Spa.
I dati di bilancio 2024 dell’impresa barese, appena approvati dal CdA, evidenziano un valore della produzione di 28,6 milioni di euro (in crescita del 16%) e dinamiche positive per i principali indici economico-finanziari, tra i quali l’utile lordo di 1,4 milioni di euro e netto di 716mila euro (in crescita del 57% rispetto al 2023 e con proposta di destinarlo interamente a Riserve, confermando la volontà degli azionisti di continuare a patrimonializzare l’impresa), e per l’occupazione: oggi sono circa 150 le persone stabilmente occupate tra dipendenti, consulenti e collaboratori (contro le 130 di fine 2023) e oltre 650 in totale considerando sia l’occupazione diretta che quella indiretta. Il portafoglio lavori lordo di diretta aggiudicazione della società, infine, si attesta sui 350 milioni di euro, valore che consente all’azienda di consolidare sempre più il percorso di crescita avviato tre anni fa.
In questo inizio d’anno la Matarrese Spa, che ha oggi 18 cantieri aperti in totale, ha avviato altri lavori per quasi 60 milioni di euro: dal risanamento di reti idriche al potenziamento di ferrovie, fino alla realizzazione o al restyling di edifici pubblici. In particolare, l’impresa barese ha avviato gli interventi di riqualificazione di 17 chilometri della rete idrica AQP di Mola di Bari per un valore di oltre dieci milioni di euro. I lavori rientrano in un più ampio piano di AQP, dal valore complessivo di oltre cento milioni di euro, che coinvolge altri 14 comuni della provincia di Bari finalizzato a ridurre le perdite e ottimizzare la distribuzione dell’acqua. Partiti anche i lavori per il raddoppio e l’ammodernamento di nove chilometri della linea ferroviaria Andria-Barletta, gestita da Ferrotranviaria; i lavori, finanziati dalle risorse del Fondo Complementare al PNRR, ammontano a 52 milioni di euro, di cui oltre 17 di competenza della Matarrese Spa. In Puglia, infine, sono partiti anche i lavori per la costruzione di case di comunità e strutture socioassistenziali a Taviano, Taurisano e Squinzano mentre, fuori dalla nostra regione, sono stati avviati l’adeguamento sismico di una scuola di Fermo, nelle Marche, la ristrutturazione di complessi ospedalieri in Calabria, a Corigliano, Cosenza e Rogliano e la realizzazione di tre Case di Comunità in provincia di Benevento.