Proseguono anche questa mattina le operazioni di rimozione delle macerie e di demolizione controllata di quello che resta del palazzo di via De Amicis, nel quartiere Carrassi di Bari, crollato lo scorso 5 marzo. Gli operai – dopo aver avviato nella giornata di ieri le attività preliminari e azionato il pinzone meccanico – stanno proseguendo i lavori per portare via i resti dell’edificio collassato. Si è potuto procedere a seguito del via libera dato dall’autorità giudiziaria che, nei giorni scorsi, ha posto sotto sequestro l’area. Nella giornata di ieri sono state effettuate altre operazioni preparatorie, come il recupero degli effetti personali dei residenti della palazzina di via De Robertis, accanto a quella crollata ma non danneggiata. Un’ordinanza sindacale impone il divieto di affaccio, l’obbligo di mantenere chiuse le finestre e di utilizzare idonei dispositivi di protezione (mascherine) nelle aree esterne delle zone circostanti l’edificio interessato dal crollo. Nel frattempo, anche i residenti della palazzina adiacente a quella di via Pinto 16, al civico 22, non interessata da problemi strutturali nè danneggiata dopo il crollo, sono stati evacuati a scopo precauzionale per l’avvio delle operazioni di demolizione in via De Amicis.







