“Le donne pugliesi” dai 27 ai 37 anni “che abbiano un Isee inferiore ai 30mila euro, che è abbastanza importante, potranno gratuitamente congelare i propri ovociti laddove dovessero sottoporsi a terapie che rischiano di renderle sterili. Questo è un provvedimento che sicuramente ha a che fare anche con il salvaguardare la maternità e le nascite, diventato un evento sempre più prezioso, ma è soprattutto un gesto di attenzione e di cura nei confronti di tutte le donne di questa regione che sono un pilastro fondamentale ogni attività: dal lavoro, alla cura degli anziani ed educazione dei bambini”. Lo ha dichiarato oggi a Bari il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, in riferimento all’assegnazione di una dotazione di 300mila euro, divenuta realtà con l’approvazione del Bilancio di ieri, per la “preservazione della fertilità per fini sociali Social Freezing” (crioconservazione).
“Un ringraziamento particolare – ha aggiunto – a Stefano (il consgliere Lacatena, ndr) che ha avuto questa bella idea che è stata condivisa dalla giunta e dall’intero Consiglio regionale. Il concetto di salute non è più solo legato alla guarigione dalla patologia, ma è un concetto più largo: essere restituiti alla pienezza della propria vita”. “Ed è un concetto di salute – ha concluso – perché la salute corrisponde al soddisfare un desiderio così importante ha riflessi importantissimi anche sul seguito della vita delle persone. Per cui salvaguardare questa ambizione, questo desiderio è una cosa che ha a che fare con il benessere di tutti”