Nei prossimi 12 mesi il prezzo dell’energia in Italia subirà un aumento di quasi il 30%, con un impatto rilevante sulle bollette di chi ha un’offerta a prezzo indicizzato. Secondo un’indagine effettuata dal sito di comparazione prezzi Facile.it, per una famiglia tipo nel mercato libero il rincaro sarà di 272 euro tra luce e gas, portando la spesa complessiva a 2.841 euro rispetto agli attuali 2.569 euro, con un incremento dell’11%. L’analisi si basa sull’andamento degli indici PSV (Punto di Scambio Virtuale), che regola il prezzo del gas, e PUN (Prezzo Unico Nazionale) per l’energia elettrica. Entrambe le forniture a prezzo variabile seguono questi indici, con una maggiorazione, detta spread, che rappresenta il margine di guadagno del fornitore.
A dicembre si è registrato un aumento significativo del costo delle materie prime, e le previsioni indicano che nei prossimi 12 mesi i prezzi resteranno elevati rispetto al 2024. Gli esperti spiegano che questa è una “pessima notizia” per le famiglie con tariffe indicizzate, le quali subiranno aumenti considerevoli nelle bollette. Questo, secondo gli esperti, è infatti il momento opportuno per verificare le condizioni della propria fornitura e valutare se sul mercato libero esistano offerte più convenienti, possibilmente a prezzo bloccato, per proteggersi almeno in parte dai futuri rincari.