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Bari nel limbo tra ambizioni smorzate e rumors di calciomercato

Un campionato ormai indirizzato e i rumors napoletani di calciomercato, avviliscono ancor di più la tifoseria biancorossa, già segnata dalla multiproprietà

Pubblicato da: Nicola Lucarelli | Lun, 16 Dicembre 2024 - 17:55

(di Nicola Lucarelli)  Una sconfitta contro il Pisa era ampiamente preventivabile visto che parliamo dell’attuale seconda forza del campionato. Una formazione, quella di Inzaghi, che sino a questo punto del torneo, ha ottenuto ben 11 vittorie su 17 incontri disputati e realizzato 32 reti (secondo miglior attacco dopo la capolista Sassuolo).

Ma l’annunciata débâcle in terra toscana ha certificato anche la netta superiorità tecnica e soprattutto motivazionale, delle prime tre della classe nei confronti del Bari e delle altre inseguitrici. Al momento infatti, Sassuolo, Pisa e Spezia, stanno disputando un campionato a parte, cosa che accade di rado nel torneo cadetto. Ma nelle tre gare giocate dalla squadra di Longo contro le prime in classifica, si è notato anche una sorta di timore reverenziale dei galletti verso queste compagini. Probabilmente, mostrarsi così remissivi e poco audaci, ha anche trasmesso maggiori convinzioni agli avversari. Anche perchè, se si gioca tutta la gara in difesa, prima o poi il gol lo si incassa. E la finale di due stagioni or sono col Cagliari resta ancora un valido (quanto triste) esempio.

Probabilmente, la squadra di Longo, non ha ancora compreso il proprio potenziale e per questo, in talune partite, pensa prima a non prenderle. Un vero peccato perché i galletti, quando hanno mostrato le unghie, hanno sfoderato ottime prestazioni, mettendo in grande difficoltà anche formazioni con un potenziale tecnico superiore. Lo stesso mister Longo, ha trasmesso una mentalità vincente e aggressiva ai propri ragazzi. Mentalità e atteggiamento che sono venuti meno, quando si è giocato contro avversari che precedono i biancorossi in classifica.

 Come detto, le prime tre della classe, stanno disputando un campionato a parte e non è da escludere che i playoff possano non disputarsi in questa stagione. Il regolamento prevede infatti che, se a conclusione della regular season, la terza in classifica ha un distacco di quindici o più punti dalla quarta, i playoff non vengono disputati. Al momento, lo Spezia occupa la terza piazza con un vantaggio di 9 lunghezze sulla Cremonese: una distanza già consistente e che potrebbe anche ampliarsi col passare delle giornate e le prime mosse di calciomercato.

Tutto questo non entusiasma di certo la tifoseria biancorossa già fortemente provata e stanca per il protrarsi dell’annosa situazione legata alla multiproprietà. L’interesse e il seguito verso la società dei De Laurentiis è ai minimi termini e la sconfitta di Pisa, con conseguente distacco dalle prime tre in graduatoria, ha contribuito a spegnere anche quella flebile fiammella di entusiasmo (mista a speranza) che aleggiava attorno al campionato dei galletti.

Il tifoso del Bari si interroga sul futuro, ma anche sul presente della propria squadra: senza ambizioni, con la spada di Damocle della multiproprietà sempre più acuminata e un campionato che ha preso una certe piega, nutrire interesse verso le imprese della formazione biancorossa diventa davvero un’impresa iperbolica. Certo, come si canta sui gradoni del ‘San Nicola’, si tifa la maglia e si seguono i colori. Ma quello che sta avvenendo è quanto meno avvilente: neanche negli anni più bui dell’era Matarrese si era assistito ad un disinteresse così marcato verso i colori biancorossi. Se a questo poi ci aggiungiamo le ultime notizie provenienti da Napoli che parlano dell’ennesimo ‘pacco regalo’ firmato Luigi De Laurentiis e diretto alla prima squadra di papà Aurelio, tutto diventa ancora più avvilente. Secondo la radio ufficiale del calcio Napoli infatti, i partenopei potrebbero presto acquistare il biancorosso Dorval e lasciarlo in Puglia sino al termine della stagione. Insomma, rumors tristi che ormai non fanno quasi più notizia, ma che mortificano ancora di più una piazza che non merita di vivere la propria passione per il calcio in questa maniera.

foto Ssc Bari

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