DOMENICA, 22 DICEMBRE 2024
78,122 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,122 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Natale, le tredicesime consumate tra regali e viaggi

Ma anche per pagare bollette e rate dei mutui

Pubblicato da: redazione | Lun, 16 Dicembre 2024 - 16:12

Il 38% degli italiani che ricevono la tredicesima la destinerà alle spese di Natale, tra regali e viaggi, contro un 31% che ne approfitterà per pagare bollette e rate dei mutui, un 23% che la metterà da parte e il resto che la userà in altri modi. E’ quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe’ sulle abitudini delle feste, con la corsa agli acquisti che entra nel vivo spinta anche dall’arrivo della mensilità extra, per un totale stimato in oltre 50 miliardi di euro. Non a caso la maggioranza dei regali viene acquistata proprio a due settimane dal Natale.

Annunci

sanita.puglia.it

Le modalità di utilizzo della tredicesima evidenziano comunque le differenze generazionali tra gli italiani. Secondo i dati di Coldiretti/Ixe’, tra gli over 64, fascia composta prevalentemente da pensionati, prevale la tendenza a destinarla piuttosto al pagamento delle bollette. Al contrario, il gruppo dei 18-34 anni, che include molti giovani con contratti di lavoro precari, è quello che più di frequente sceglie di spendere la somma per festeggiare. In particolare, oltre la metà dei giovani (59%) con tredicesima la utilizza per rendere più allegre le festività con viaggi e regali tra vestiti, tecnologia e cibo.

Per chi sceglie il regalo enogastronomico, proprio a partire dai più giovani, la tendenza di quest’anno – rileva Coldiretti – è di andare alla ricerca di specialità 100% Made in Italy, magari nei mercatini che affollano i centri cittadini grandi e piccoli, a partire da quelli contadini. L’Italia vanta peraltro la leadership europea in fatto di vendita diretta, con la rete dei farmers market di Campagna Amica che conta oltre 1200 punti in tutto il Paese, a partire da quelli coperti.

Accanto ai prodotti Dop e Igp più noti, dal Parmigiano Reggiano al Grana Padano, si rileva una crescita delle richieste di tipicità meno note, anche per stupire familiari e amici, sfruttando il patrimonio di biodiversità che caratterizza l’agroalimentare nazionale. Un esempio sono i Sigilli di Campagna Amica, le specialità salvate dall’estinzione grazie al lavoro degli agricoltori. Un patrimonio della tradizione contadina italiana il cui ritorno sulle tavole è stato reso possibile dall’impegno dei 750 agricoltori “custodi”.

Ma acquistare prodotti agroalimentari italiani, da mettere sotto l’albero o portare in tavola per i pranzi e le cene delle feste, rappresenta anche un sostegno importante all’economia e all’occupazione nazionale – ricorda Coldiretti – anche in considerazione della difficile situazione internazionale in corso che causa contraccolpi importanti al tessuto produttivo nazionale.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

A Bari arriva Àngoli – Festival...

Spazio Murat continua con la sua ricerca multidisciplinare ed è felice...
- 22 Dicembre 2024

La statuina del presepe 2024 rappresenta...

La statuina del presepe 2024 è un’artigiana del settore caseario, simbolo...
- 22 Dicembre 2024

Con arrivo del Natale prezzi al...

L’inflazione torna a rialzare la testa, con i prezzi al dettaglio...
- 22 Dicembre 2024

Attimi di paura a Terlizzi, auto...

Ieri notte intorno all'1.30 i vigili del fuoco ricevono una chiamata...
- 22 Dicembre 2024