Ieri a seguito di sinistro stradale sulla ss 100 dove era coinvolto un autoarticolato, le pattuglie della polizia locale intervenute per i rilievi e i controlli, nel verificare la documentazione e il cronotachigrafo analogico del complesso veicolare rilevava la presenza del sigillo frontale dell’unità di bordo non conforme alle specifiche del reg. ( UE) n. 165/2014 in quanto lo stesso non presentava la marchiatura dell’officina che aveva effettuato la calibrazione dello strumento.
Oltre gli accertamenti, spiega la polizia locale, in corso sui fatti e i rilievi eseguiti è stata contestata immediatamente la manomissione dei sigilli ai sensi dell’art. 179 c. 2-9 del codice della strada, con sospensione della patente di guida da 15 gg a 3 mesi e decurtazione di 10 punti, €1.732,00 di sanzione pecuniaria prevista dalla norma.
Ieri questo incidente non ha determinato collisioni con altri veicoli, ma generato gravi ripercussioni sulla circolazione veicolare, per le deviazioni al traffico, i rallentamenti e le code che di riflesso si sono registrati sulla SS16 e le arterie cittadine prossime alla SS100.
Si ripropone il problema del controllo sistematico sui mezzi cosiddetti “pesanti”, su cui da qualche anno la Polizia Locale di Bari, con un Nucleo specialistico “autotrasporto, sta puntando per l’intensificazione dei controlli preventivi, compresi quelli sulla rete di officine autorizzate dal Ministero per la manutenzione e revisione dei cronotachigrafi digitali.