La politica internazionale, le comunità scientifiche e i parlamentari italiani si incontreranno a Bari il prossimo 28 e 29 novembre per la tappa conclusiva del G7 salute. Tema centrale della discussione dei sette grandi del mondo è l’antibiotico-resistenza. “Vogliamo proseguire la discussione avviata ad Ancona lo scorso ottobre e andare oltre – ha spiegato il Sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato – condividendo proposte concrete per il contrasto alla resistenza agli antimicrobici, insieme a referenti politici e tecnici dei Paesi del G7 (Giappone, Germania, UK, Usa, Francia, Canada, Unione Europea, più Arabia Saudita e Albania) le organizzazioni internazionali (Fao, Oms, Oecd), la comunità scientifica, i parlamentari italiani, le istituzioni nazionali e locali, l’industria e tutti i portatori di interesse. L’evento si colloca come naturale evoluzione del dibatto su quella che è ormai dichiarata come emergenza di salute globale più critica e soprattutto come ponte tra gli impegni annunciati a livello globale e le strategie intraprese a livello nazionale. Gli fanno da cornice i recenti incontri internazionali sul tema dell’antibiotico- resistenza: il G7 della Salute di Ancona, la riunione di alto livello in occasione della settantanovesima Assemblea Generale delle Nazioni Unite dello scorso settembre a New York, il G20 in Brasile e non ultima la Conferenza globale di alto livello tenutasi a Gedda due settimane fa”.
Nell’ambito degli appuntamenti del G7, la Federazione delle Società Medico-Scientifiche Italiane (FISM), in collaborazione con il Ministero della Salute allestirà a Bari, il Villaggio della Salute. Dal 29 novembre al 1° dicembre piazza della Libertà si trasformerà in un grande polo di prevenzione, informazione e sensibilizzazione e accoglierà i cittadini in uno spazio unico, capace di favorire il dialogo e la collaborazione tra medici, società scientifiche, istituzioni, associazioni ed enti no profit.