L’ordinanza del Comune contro le criticità della vita notturna secondo l’amministrazione comunale ha ottenuto alcuni risultati positivi. Il sindaco Vito Leccese ha riunito, ieri mattina a Palazzo di Città, i rappresentanti del comitato di residenti del quartiere Umbertino e le associazioni di categoria (Confcommercio e FIPE, Confesercenti, Confartigianato e CNA) con per svolgere, insieme ai rappresentanti dell’amministrazione comunale, il monitoraggio dell’esecuzione dell’ordinanza sindacale contro la ‘movida del quartiere Umbertino’, la cui scadenza è fissata per il 4 dicembre.
“Ora bisogna iniziare a costruire la buona movida con maggiore determinazione – racconta il sindaco della note, Lorenzo Leonetti – . Siamo riusciti, nell’umbertina, a creare i presupposti per un buon risultato andando contro le aspettative di molti.
Ieri abbiamo avuto un incontro costruttivo con i commercianti e i residenti della zona umbertina. È emerso che la sperimentazione dell’ordinanza sulla movida del Sindaco Leccese, prossima alla scadenza, ha portato alcuni risultati positivi molto rilevanti: una notevole diminuzione dell’inquinamento acustico, oltre a un miglioramento del decoro e della pulizia delle strade. I residenti hanno mostrato di apprezzare questi cambiamenti e oggi possiamo dire che i primi risultati sono senza dubbio positivi. Tuttavia, è emerso anche un aspetto negativo: un calo significativo del fatturato per le attività commerciali notturne, con una diminuzione di circa il 30%.
Ora, il nostro obiettivo è lavorare insieme per bilanciare le esigenze di tutela del quartiere e quelle economiche delle attività, cercando soluzioni che salvaguardino l’identità della zona umbertina e favoriscano il benessere di tutti, compreso quello di chi vive la notte barese. Questo è il mio impegno come Sindaco della Notte. Un mio personale plauso va a tutte le attività commerciali che hanno rispettato con rigore l’ordinanza, dimostrando grande senso di responsabilità e un grosso amore per la città. È grazie a loro che abbiamo potuto avviare questa sperimentazione, che ci ha permesso di consegnare, per ora, un quartiere più vivibile. L’ultimo sforzo deve arrivare anche dai frequentatori della movida. Con il rispetto di poche, ma fondamentali regole di comportamento, possiamo tutti contribuire a rendere la zona umbertina più sicura, piacevole e sostenibile per tutti, residenti, commercianti e cittadini. Insieme possiamo fare la differenza! “