Soundtrack da ascoltare durante la lettura: “Montecristo”- Jovanotti
È il luglio del 2022 quando una terribile caduta in bicicletta stravolge la vita di Jovanotti.
Un incidente che lo costringe a fermarsi, a mettere in pausa la sua musica.
Dopo operazioni e una lunga riabilitazione, l’artista che per anni ci ha fatto ballare e al tempo stesso riflettere ha trasformato quel momento di buio in un’occasione di introspezione.
Oggi è tornato, lo ha fatto con “Montecristo”, ed è ancora più forte, più ispirato.
Questo singolo, per l’artista ma anche per tutti noi, non è solo musica: è un manifesto di resilienza, un inno alla capacità di rinascere, anche quando sembra impossibile.
Jovanotti esplora il tema della rinascita personale e della trasformazione, ispirandosi alla figura iconica del Conte di Montecristo di Dumas. La canzone, realizzata in collaborazione con il produttore Dardust, si muove tra violini e reggaeton.
E’ “una sirena che gli ha tagliato la strada” per costringerlo a guardare le cose con occhi nuovi e un girono d’estate del ’76 in cui ha detto a sé stesso “Diventa quello che sei e non come vogliono loro”.
E’ un conte che si vendica, l’amore di una donna che era luce portato via.
Una storia di perdita, solitudine ma soprattutto di rinascita, energia.
Il videoclip di “Montecristo” è girato in Friuli Venezia Giulia, per la precisione sulle spiagge del Lido di Staranzano e Jovanotti lo spiega così : “La location è incredibile e mi riporta a molte immagini e sensazioni presenti nella canzone: immaginazione, sogno e ritorno. La trama non segue un filo logico, è come un sogno: non c’è una vera narrazione, il sogno arriva e basta. Questo video racconta un momento della mia vita che parla di tempo, trauma, recupero e rinascita. È un viaggio, che è sempre un tema fondamentale della mia musica”.
Jovanotti interpreta Jovanotti un naufrago in un viaggio simbolico. Figure enigmatiche, come una sirena e spiriti, rappresentano sfide interiori e riflettono il tema del brano: superare le paure per rinascere.
Questo è nuovo capitolo della carriera di Jovanotti, un mescolarsi di musica, introspezione e poesia, pronto per lasciare un segno profondo.