Massima solidarietà del Coordinamento Aziendale della Polizia Locale CISL FP di Bari alle colleghe recentemente vittime di una grave e vile aggressione durante il loro servizio. “Condanniamo – scrivono in una nota – fermamente l’episodio che ha visto protagoniste, loro malgrado, due operatici di indiscusse capacità professionali ed umane, capacità riconosciute ed apprezzate da anni. Quanto accaduto dimostra, ancora una volta, il fatto che gli operatori della Polizia Locale, in città, si trovino spesso ad essere il bersaglio di attacchi, con scarse misure di tutela da parte delle istituzioni, cosa che genera un profondo senso di abbandono tra il personale. L’aggressione fa emergere con forza la necessità di rivedere le procedure organizzative e operative del Corpo, migliorando la collaborazione con le altre forze dell’ordine”. L’aggressione di due poliziotte è avvenuta tre giorni fa nel quartiere San Paolo. Le due donne sono state aggredite mentre stavano identificando alcuni occupanti abusivi di una casa popolare. Le due poliziotte, stando a quanto reso noto dal Comando, sono state assalite da alcuni inquilini della palazzina.
“Si rafforza – aggiungono i sindacalisti – la non più rinviabile esigenza di dotare gli agenti di attrezzature e dispositivi di protezione individuale moderni e adeguati garantendo, nel contempo, una formazione continua sul tema della sicurezza. Chiediamo pertanto all’Assessora di convocare con urgenza un tavolo di discussione monotematico per affrontare le criticità legate alla sicurezza degli operatori. Sarebbe un primo utile segnale per far sentire agli operatori che sono quotidianamente sul campo, l’attenzione e la vicinanza dell’Amministrazione comunale. Precisiamo sin d’ora che, qualora le nostre richieste non trovassero riscontro, il coordinamento e la CISL FP di Bari sono pronti ad intraprendere tutte le azioni necessarie per garantire l’attenzione dovuta a questa problematica”.