Ieri mattina, è tornato a riunirsi il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale (AdSPMAM) alla cui attenzione è stata portata, tra l’altro, l’istanza avanzata dalla compagnia crocieristica MSC per la gestione delle aree dedicate al traffico passeggeri nei porti di Bari e di Brindisi.
Dopo una lunga e significativa discussione, l’Organo collegiale dell’Ente portuale ha preso atto dell’intendimento dell’AdSPMAM di procedere con un’integrazione documentale che non alteri il percorso giuridico già seguito, proseguendo quindi nell’iter istruttorio dell’istanza.
Quanto sopra anche e soprattutto in coerenza rispetto al contenuto del parere espresso dall’Avvocatura Distrettuale dello Stato, interpellata dall’Ente portuale, che di fatto ha rappresentato la possibilità di non respingere risolutivamente la richiesta della MSC, fornendo un preziosissimo e autorevole ausilio alla definizione della controversa vicenda.
Nelle prossime settimane, l’AdSPMAM riavvierà le interlocuzioni con MSC, individuando il percorso che dovrà condurre alla definizione del procedimento amministrativo avviato a suo tempo, utilmente arricchito dagli approfondimenti che sono stati nel frattempo condotti.
Il commissario straordinario dell’Ente, Contrammiraglio Vincenzo Leone, ha espresso ottimismo riguardo ad una soluzione in termini positivi nell’interesse primario dei porti di Bari e di Brindisi.