È partita oggi, con i direttori delle diverse Unità operative sottoposti alla somministrazione, la campagna vaccinale antinfluenzale del Policlinico di Bari. Secondo le previsioni dovrebbe coinvolgere circa 4.500 dipendenti, 1.500 studenti e specializzandi, oltre ai pazienti. “In questa azienda – ha sottolineato il direttore generale, Antonio Sanguedolce – ci sono già buone risposte negli anni precedenti. Adesso contiamo di incrementare la copertura”.
Sanguedolce ha spiegato che “abbiamo optato per la co-somministrazione del vaccino antinfluenzale e anti Covid”. Il dg ha poi avvertito che “il Covid circola già, anzi non ha mai smesso di circolare. Quindi è assolutamente importante vaccinarsi. Per quanto riguarda l’influenza, la stagione dei contagi partirà a fine novembre, quindi questo è il momento per vaccinarsi, anche perché dalle previsioni che arrivano dall’altro emisfero dovrebbe essere un’influenza abbastanza importante”.
Sanguedolce ha chiarito che “l’influenza, così come il Covid, è un’infezione che può causare danni seri, ricoveri in terapia intensiva e una certa quota di decessi” e che “l’Oms indica le campagne vaccinali come evento che tende a diminuire l’antibiotico resistenza, sulla quale c’è allerta”. La raccomandazione riguarda, in particolare, bambini sotto i sei anni, operatori sanitari e scolastico, persone anziane e fragili