In Spagna sarà vietato avviare attività come alloggi turistici e B&b se i tre quinti dei proprietari condomini sono contrari. Lo ha stabilito la Corte Suprema iberica, secondo due sentenze citate in un comunicato.
Nelle due risoluzioni, i magistrati ripassano la giurisprudenza dell’alto tribunale che già definiva lecita la possibilità di proibire per statuto locazioni turistiche in una comunità di proprietari, come previsto da una legge. E, a partire da ciò, affrontano la questione su quanto ampio debba essere il fronte dei contrari: la conclusione è che non sia necessaria l’unanimità degli aventi diritto ad esprimersi in merito.
Queste recenti sentenze, sottolinea El País, costituiscono quindi un punto a favore dei proprietari intenzionati a impedire la proliferazione di attività turistiche nelle proprie comunità.