Questa mattina l’assessore alla Conoscenza e Servizi educativi 0-6 Vito Lacoppola ha partecipato all’incontro di assaggio del menu previsto dal nuovo servizio di refezione scolastica presso il centro cottura del Rti composto da cooperativa di lavoro Solidarietà e lavoro S.C.Ar.L. e Vivenda S.P.A. che ha ospitato il comitato cittadino genitori oltre all’assessore e alla nutrizionista del Comune incaricata di sovrintendere alle attività di compilazione del menu.
È stata l’occasione per verificare gli ambienti del centro cottura, avviare il dialogo con i nuovi gestori del servizio di refezione e assaggiare i piatti che saranno serviti durante i pasti dei prossimi mesi nelle scuole cittadine.
Contestualmente questa mattina la ripartizione Politiche educative ha completato le verifiche e aggiudicato l’appalto relativo al secondo lotto (Madonnella – Japigia – Torre a Mare – Carrassi – San Pasquale – Picone – Poggiofranco – Mungivacca – Carbonara – Ceglie – Loseto) allo stesso aggiudicatario del primo lotto, Rti cooperativa di lavoro Solidarietà e lavoro S.C.Ar.L. – Vivenda S.P.A., che si prepara così a gestire per intero il servizio di refezione nelle scuole cittadine in favore di circa 4.500 utenti. “Siamo tutti al lavoro affinché il servizio di refezione parta nel migliore dei modi possibile – spiega l’assessore Lacoppola -. Per questo oggi ho voluto accompagnare i genitori deputati all’assaggio e al controllo delle pietanze, per rappresentare loro la vicinanza dell’amministrazione e il nostro impegno su questo servizio. Oggi gli uffici hanno completato l’istruttoria e le verifiche anche per il secondo lotto, per cui chiederemo alle imprese celerità e massima cura.
Ad oggi, quindi, stiamo seguendo tutte le operazioni propedeutiche per partire il prossimo 7 ottobre almeno negli istituti ricadenti sui territori del primo lotto, ma questo sarà possibile solo se i soggetti privati favoriranno le procedure del cambio appalto. Ci auguriamo che, a fronte di interessi personali ed economici pure legittimi, prevalgano il senso di responsabilità e la collaborazione di tutti nella gestione di questa fase molto delicata, che può pregiudicare l’avvio del servizio e creare disagi alle famiglie. Sono proprio le famiglie i veri utenti di questo servizio, le stesse sulle quali non dovrebbero gravare contenziosi e controversie”.