GIOVEDì, 19 SETTEMBRE 2024
75,995 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
75,995 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell'Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, violenze su operatori sanitari: “Non aspettiamo altra morte”

L'appello dall'Ordine dei medici di Bari in una lettera indirizzata, tra gli altri, al presidente della Regione, Michele Emiliano

Pubblicato da: redazione | Mer, 28 Agosto 2024 - 17:29

“Non possiamo aspettare la perdita di una ulteriore vita umana perché si mettano in atto misure di salvaguardia idonee a garantire il diritto alla sicurezza degli operatori sanitari, così come previsto dalla legge”. Scrive così in una nota dall’ordine dei Medici di Bari, Filippo Anelli rivolgendosi in particolare al presidente della Regione Puglia, al Prefetto di Bari e al direttore generale della Asl Bari in seguito all’ennesima aggressione nei confronti di un operatore sanitario.

 “Gli appelli, le denunce e le manifestazioni effettuate in passato dai medici per rivendicare questo diritto non sono stati sufficienti ad impedire la spirale di violenza che in questi giorni si registra nella nostra Regione” – si legge ancora nella lettera all’interno della quale è sottolineato che da tempo gli Ordini e i sindacati avevano proposto modelli e soluzioni con l’obiettivo di fronteggiare il fenomeno sull’intero territorio nazionale.

Secondo l’ordine dei medici è necessario e soprattutto urgente intervenire su “l”isolamento dei medici che operano nelle sedi di Continuità assistenziale e il controllo di sicurezza nel momento dell’accesso alle strutture sanitarie”, inoltre, si legge ancora nella nota, l’ordine propone “l’accorpamento dei medici di un ambito territoriale in un’unica sede dopo le ore 22,00, in modo tale che i professionisti possano effettuare gli accessi domiciliari non più da soli impedendo così di introdurre armi od oggetti atti a offendere nelle strutture sanitarie, considerando che la dottoressa Paola Labriola, a Bari, è stata uccisa con 57 coltellate nell’ambulatorio della ASL ove lavorava”, conclude la nota.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

In Puglia sono oltre 12mila i...

"Sono 12.030 i supplenti che hanno assunto servizio nei giorni scorsi....
- 19 Settembre 2024

Il gioco d’azzardo in Puglia: fenomeno...

In Italia, nel 2023 sono stati spesi 150 miliardi per il...
- 19 Settembre 2024

Policlinico Bari, tempi di attesa più...

Con un tempo medio di permanenza in lista di attesa di...
- 19 Settembre 2024

PVC: che materiale è e come...

Sono numerosi i materiali dei quali si sente parlare quotidianamente, senza...
- 19 Settembre 2024