Poche notizie in merito al futuro dell’azienda, ma non solo, anche assenza di risposte immediate relative al servizio e ai disagi che vedono i cittadini che ne fanno uso sempre più penalizzati. È per questo motivo, con l’obiettivo di avere risposte, che i lavoratori dell’Amtab, in una nota firmata dai sindacati, hanno scritto all’azienda e al Comune, rivolgendosi in particolare al sindaco Vito Leccese nella speranza “smuovere” una situazione “di stallo e apatia” che va avanti da tempo.
“Le scriventi OO. SS – si legge nella lettera – sono fortemente preoccupate della situazione di stallo e di apatia dell’azienda partecipata del Comune di Bari, AMTAB S.p.A. Abbiamo ripetutamente sollecitato la Presidenza ad attivarsi al fine di intavolare un percorso di rilancio della società, ma ormai abbiamo perso ogni speranza. È chiaro che l’azienda versa in una situazione particolare dovuta anche alla mancanza del “timoniere”, parliamo di Direzione Generale e Tecnica, Direttore di Esercizio, organi fondamentali di un azienda di trasporto. È inutile nascondersi l’azienda ha bisogno di un rilancio volto a cambiare le sorti di una municipalizzata che serve una città metropolitana che necessita di un trasporto pubblico locale veloce, efficiente, efficace e rispondente alle esigenze dei cittadini sempre più penalizzati. Il Comune di Bari, come socio unico, con in testa il Sindaco della città metropolitana, non può e non deve sottrarsi a una richiesta di confronto seria, costruttiva e partecipata con le scriventi sapendo che, già nel 2022 ha prodotto per l’azienda un importante intervento economico mirato al rilancio della stessa che di fatto è risultato vano vista la situazione attuale. Non si può continuare a chiedere enormi sacrifici ai lavoratori pur di tirare a campare e se la carretta non va avanti a pagare sono sempre gli stessi noti”, evidenziano ancora.
“I lavoratori – scrivono infine – necessitano di risposte concrete e di lungo respiro per un rilancio aziendale che punti a soddisfare le prerogative aziendali e politiche, un ristoro economico dei lavoratori attraverso welfare e Premio di Risultato, ma soprattutto garantire e rendere alla città metropolitana di Bari un servizio assolutamente rispondente alle esigenze dei cittadini, puntando a quegli obiettivi prefissati da tempo come il Bus Rapid Transit e la c.d. svolta green del Trasporto sostenibile. Auspichiamo un incontro con il Comune di Bari, nella persona del Sindaco di Bari, Vito Leccese, per rimettere in moto una macchina ferma ormai da lungo tempo”, concludono.