Dopo una breve fase in compagnia di correnti “relativamente” più fresche, fino a giovedì 25 luglio, ecco che durante l’ultimo weekend del mese il promontorio anticiclonico nordafricano, in gergo meteorologico ‘il Cammello’, emetterà un lungo bramito esteso fino alla Danimarca. L’alta pressione nordafricana si espanderà fino alla terra dei vichinghi e prenderà possesso dell’Europa almeno fino al 10 agosto: una lunghissima ondata di calore, diffusa e persistente, dopo che abbiamo già vissuto un luglio tra i più caldi della storia, specie sul Centro-Sud. Nel dettaglio, già Sabato 27 Luglio sono previste massime fino a 37°C a Firenze, Oristano e Terni, 36°C a Benevento, Caserta, Ferrara, Pistoia, Prato e Taranto, con 35°C da Bologna a Napoli, passando per Roma. La giornata di Domenica 28 Luglio non sarà da meno, anzi probabilmente peggio (o meglio, a seconda dei punti di vista).
E sarà solo l’inizio: entro la fine del mese arriveremo a 40°C a Roma (già lunedì!), 39°C a Ferrara, Firenze, Siracusa e Terni; alcune città più piccole toccheranno anche i 43°C nelle zone interne di Sicilia e Sardegna. Un’Estate italiana insopportabile.La configurazione sinottica europea vedrà comunque il passaggio di alcuni cicloni atlantici tra Scozia e Norvegia, capaci di sgonfiare, a tratti, la potenza dell’Anticiclone Africano sull’Europa centro-settentrionale e, marginalmente, fino alle Alpi: in questo modo gli estremi di caldo, al momento, sono previsti soprattutto sulle regioni centro-meridionali, mentre al Nord non sono escluse fasi temporalesche. Ma sarà proprio sulle regioni settentrionali che l’afa a salire di nuovo alle stelle con tante notti tropicali e condizioni di disagio elevato in città, a causa del flusso nordafricano da sud sud-ovest: le correnti giungeranno nuovamente dall’Algeria e porteranno anche 36-37°C umidi, ‘..cambiare tutto per non cambiare niente’, torniamo nel forno africano.