Con la vittoria di Vito Leccese si è delineata anche la composizione del Consiglio comunale. Un Consiglio che avrà 22 componenti della maggioranza e 14 della minoranza. Anche se nell’opposizione ci saranno i sostenitori di Michele Laforgia, che hanno appoggiato Leccese al ballottaggio. Numeri risicati quindi per il centrodestra.
Ecco come sarà composto il Consiglio comunale
Tra le file della maggioranza i dieci primi eletti del Pd: Elisabetta Vaccarella, l’assessore uscente all’Ambiente e allo Sport, Pietro Petruzzelli, il presidente uscente del Municipio 1 Lorenzo Leonetti, l’assessora uscente alle Politiche educative Paola Romano, Giovanna Salemmi, il presidente del Consiglio comunale uscente Michelangelo Cavone, Domenico Scaramuzzi, Antonio Bozzo, l’ex capogruppo del Pd Marco Bronzini e Nicola Amoruso.
Entrano in Consiglio cinque della lista Decaro per Bari: l’assessore uscente al Patrimonio Vito Lacoppola, l’assessora uscente allo Sviluppo economico Carla Palone, Nicola Loprieno, Pietro Albenzio e Angela Perna. Per il movimento Con entrano Romeo Ranieri, Francesco Giannuzzi, entrambi ex consiglieri e Nicoletta Milone. Per Leccese sindaco l’ex pd e consigliere comunale Pierluigi Introna e Grazia Albergo, ex presidente del municipio IV (Carbonara, Ceglie e Loseto). Ed infine per Progetto per Bari Diego De Marzo, ex presidente di ReteGas, e per Noi Popolari Claudio Schirone.
Per quanto riguarda invece i 14 seggi assegnati all’opposizione, entra in Consiglio il candidato sindaco per il centrodestra e attuale consigliere regionale per la Lega, Fabio Romito, tre i consiglieri per Fratelli d’Italia, il secondo partito che ha ottenuto più consensi dopo il Partito Democratico: entrano quindi Pino Viggiano, Laura De Marzo e Antonio Ciaula. Per la lista civica Romito sindaco che si è posizionata quarta, entrano Valeria Amoruso e Carlo Patruno. Infine un seggio all’Udc con l’ex consigliere del gruppo misto Giuseppe Neviera e un seggio a Giuseppe Carrieri per Forza Italia. In caso di rinuncia di Romito entrerebbe in Consiglio Irma Melini per Forza Italia.
In opposizione ci saranno i sei seggi per la coalizione di Michele Laforgia. Oltre allo stesso Laforgia, entrano in Consiglio lo psicoterapeuta Victor Laforgia e Gianni Moretti per Laforgia sindaco, Antonello delle Fontane per i Cinque Stelle (e se rinuncia Laforgia anche Italo Carelli), per Bari bene Comune l’assessora uscente al Welfare Francesca Bottalico e per Bari città d’Europa il sindacalista Pasquale Lavopa.