Nella notte di domenica 19 maggio, i militari della Stazione di Bari Japigia, impegnati in un servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto nella flagranza di reato un tunisino 44enne e deferito in stato di libertà due italiani di 49 e 24 anni, poiché ritenuti responsabili, di aver partecipato a una rissa in pieno centro cittadino.
I Carabinieri della Stazione, una volta giunti su via Cognetti all’intersezione con via Abbrescia unitamente a personale del Nucleo Radiomobile di Bari, riuscivano ad acquisire nell’immediatezza dei fatti le dichiarazioni di un uomo e una donna, dei quali il primo era intervenuto per cercare di sedare la rissa in atto e la seconda aveva tentato invano di riprendere la scena con il proprio cellulare, sottrattole e scaraventato a terra da uno degli aggressori.
I dettagli forniti dai testimoni, che riuscivano a fornire una descrizione particolareggiata anche dell’abbigliamento degli indagati, hanno quindi permesso di identificare tre dei partecipanti alla rissa e procedere all’arresto di uno di essi e al deferimento dei rimanenti, di cui uno aveva riportato lievi ferite al capo.
In sede di udienza, tenutasi il successivo 22 maggio, il GIP di Bari ha convalidato la misura pre-cautelare, disponendo la custodia cautelare in carcere per il tunisino arrestato ed emettendo ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari per il 49enne barese, eseguita ieri dai militari dalla Stazione.