Appuntamento immancabile ormai per gli appassionati di scienza e birra, torna, in 24 città italiane e in oltre 400 in tutto il Mondo, la manifestazione Pint of Science. In Italia, alla sua nona edizione, la settima per la città di Bari, le Pinte di Scienza porteranno nei pub i più attuali temi di attualità scientifica. A Bari saranno sostenibilità degli allevamenti, rivelatori di particelle e relative applicazioni, indicatori di povertà, uragani mediterranei alcuni degli argomenti che sarà possibile sorseggiare nei sei pub della città.
L’appuntamento più spumeggiante con la divulgazione scientifica torna in 76 pub e 24 città italiane nelle sere del 13, 14 e 15 maggio. Dalle sei città della prima edizione nel 2015 alle 24 città dell’edizione 2024: il ritmo è quello di una manifestazione sempre più amata per il suo modo informale di rendere la scienza un sapere condiviso.
Una scommessa che a Bari si è rivelata vincente sin dalla prima partecipazione alla manifestazione internazionale, Pint of Science, nel 2017. E per questa edizione, che si svolgerà da lunedì 13 a mercoledì 15 maggio, i ricercatori saranno in sei pub della città, all’Hop! di via Devitofrancesco, al Malto’s Beer di via Carrante, al The Stuart di via Dalmazia, al Factory Pub di via Milella, al Nassau Pub & Pirates e alla Taverna del Maltese di via Nicolai, alcuni rodati compagni di questa avventura tra scienza e birra e altri nuovi, entusiasti ingressi.
A Bari saranno presenti tutte e sei tematiche del Festival: Atoms to Galaxies (chimica, fisica e astronomia), Beautiful Mind (neuroscienze, psicologia e psichiatria), Our Body (biologia umana), Planet Earth (scienze della terra, evoluzione e zoologia), Social Sciences (legge, storia e scienze politiche) e Tech Me Out (tecnologia).
Tutti imperdibili i diciotto talk in programma per l’edizione 2024 di Pint of Science Bari – uno a testa per ciascuna delle sei tematiche e per ciascuna delle tre delle sere, tutti con inizio alle 21.
In linea con il programma nazionale, anche a Bari la scelta sarà ardua tra i tradizionali temi sulla comprensione dell’Universo e dei suoi costituenti che rivestono sempre un fascino magnetico e innovazione tecnologica, sostenibilità, emergenza climatica e ambiente, funzionamento del cervello, al centro di diversi talk.
Lunedì 13 maggio ad aprire l’edizione 2024, al Nassau Pub & Pirates, ci sarà Pasquale De Palo, Professore Ordinario di Zootecnia speciale e vice-direttore del Dipartimento di Medicina Veterinaria dell’Università di Bari, che ci parlerà di sostenibilità degli allevamenti, Paola Francesca Rizzi, Dottoranda di ricerca in Diritto Privato Comparato presso l’Università degli Studi di Bari, sarà invece alla Taverna del Maltese per parlare di Intelligenza Artificiale e diritti fondamentali della persona.
Martedì 14, all’Hop!, Nicola Sambuco (DiBraiN-UniBa) ci parlerà di neurobiologia delle emozioni e circuiti, mentre al Factory Pub verrà trattato il tema degli inquinanti sia negli spazi interni, sia all’esterno, da parte di Gianluigi De Gennaro, Docente di Chimica dell’Ambiente e di Valutazione d’Impatto Ambientale presso UniBa, dove presiede il Centro d’Eccellenza per l’Innovazione e la Creatività e coordina il contamination lab, BALAB. È, inoltre, componente della Commissione VIA-VAS del Ministero dell’Ambiente. In contemporanea, al The Stuart, Michele Di Battista (DiBraiN-UniBa) ci racconterà il funzionamento dell’olfatto e del naso, organo che ne ospita i recettori.
Mercoledì 15, al Malto’s Beer, i rivelatori di particelle e la loro grande importanza in molteplici campi di applicazione, compreso l’ambito della medicina, ci verranno raccontati da Giuliana Galati, ricercatrice UniBa e INFN e divulgatrice scientifica che ha collaborato con diverse realtà come i programmi televisivi “Superquark+” e “Noos”, il podcast Scientificast e le riviste divulgative “Asimmetrie” e “Sapere”. In contemporanea, presso il Factory Pub, Cinzia Giannini, Direttrice dell’Istituto di Cristallografia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (IC-CNR), ci racconterà dei raggi X e della loro importanza in un ampio campo di applicazioni che spazia dalla scienza dei materiali all’imaging medico.
Durante ognuna delle tre serate, i pub coinvolti ospiteranno presentazioni interattive di circa 40 minuti seguite dalle domande del pubblico, in un’atmosfera resa colloquiale e distesa anche grazie alle birre spillate durante la conversazione.
Cuore pulsante dell’associazione sono anche i tantissimi volontari che fanno parte dei team locali che, con grande passione per la scienza e per il piacere di ritrovarsi insieme, organizzano questo evento. Una menzione speciale non può non essere fatta al Team barese che, affiatatissimo, ormai da anni organizza la manifestazione coniugando scienza, birra e divertimento.
Pint of Science è organizzato dall’associazione culturale no-profit “Pint of Science Italia” ed è un evento senza scopo di lucro a cui tutti collaborano su base volontaria, realizzato grazie ai team operanti in ciascuna città.
ATOMS TO GALAXIES / Malto’s Beer – Via Aurelio Carrante, 1/B (inizio ore 21:00)
Lunedì 13 maggio Giovanni Ciani (INFN Sezione di Bari) – Lo Stronzio che è in noi
Martedì 14 maggio Danilo Belviso (IC-CNR) – How it’s what can’t be seen… la nuova serie tv
Mercoledì 15 maggio Giuliana Galati (Dipartimento Interateneo di Fisica “M. Merlin” – Università degli Studi di Bari e INFN Sezione di Bari) – Le particelle fanno “Cheese!”
PLANET EARTH / Nassau Pub & Pirates, via Domenico Nicolai, 22 (inizio ore 21:00)
Lunedì 13 maggio Pasquale De Palo (Dipartimento di Medicina Veterinaria – Università degli Studi di Bari) – Poco fumo e tutto arrosto: carni e ambiente
Martedì 14 maggio Giovanni Scardino (Dipartimento di Scienze dell, Terra e Geoambientali – Università degli Studi di Bari ) – Uragani che lasciano il segno
Mercoledì 15 maggio Stefano Bellomo (Jonian Dolphin Conservation) – Navigare senza Wi-Fi: tra cielo e mare
SOCIAL SCIENCES / Taverna del Maltese, via Domenico Nicolai, 67 (inizio ore 21:00)
Lunedì 13 maggio Paola Francesca Rizzi (Dipartimento di Giurisprudenza – Università degli Studi di Bari) –IA e nuove discriminazioni: verso algoritmi più inclusivi
Martedì 14 maggio Giulio Albano (Dipartimento di Economia, Management e Diritto dell’Impresa – Università degli Studi di Bari) – Come capire se sei povero, a Bari e in Puglia
Mercoledì 15 maggio Ivan Mangiulli (Dipartimento Di Scienze Della Formazione, Psicologia, Comunicazione – Università degli Studi di Bari) – È possibile dimenticare esperienze traumatiche? – Oltre il mito dei ricordi repressi e dell’amnesia dissociativa
TECH ME OUT / Factory Pub, Via Luigi Milella, 33 (inizio ore 21:00)
Lunedì 13 maggio Francesco Longobardi (Dipartimento di Chimica – Università degli Studi di Bari) – L’origine degli alimenti tipici? Chiediamo aiuto anche alla chimica degli alimenti
Martedì 14 maggio Gianluigi De Gennaro (Dipartimento di Biologia – Università degli Studi di Bari) – La qualità dell’aria… dentro e fuori…
Mercoledì 15 maggio Cinzia Giannini (IC-CNR) – Una vista a raggi X
OUR BODY / The Stuart, via Dalmazia, 173 (inizio ore 21:00)
Lunedì 13 maggio Andrea Gerbino (Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente – Università degli Studi di Bari) – Viaggio all’interno del nucleo: la lamina nucleare
Martedì 14 maggio Michele Di Battista (Dipartimento Di Biomedicina Traslazionale E Neuroscienze – Università degli Studi di Bari) – Il naso e la sua scienza
Mercoledì 15 maggio Francesco Bruni (Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente – Università degli Studi di Bari) – Il mito del mitocondrio
BEAUTIFUL MIND / Hop!, via Devitofrancesco, 11 (inizio ore 21:00)
Lunedì 13 maggio Alessandra Raio (Dipartimento Di Biomedicina Traslazionale E Neuroscienze – Università degli Studi di Bari) – (NOT A ONE-WAY) TICKET TO RIDE
Martedì 14 maggio Nicola Sambuco (Dipartimento Di Biomedicina Traslazionale E Neuroscienze – Università degli Studi di Bari)) – Circuiti Emotivi: Nel Cuore del Cervello
Mercoledì 15 maggio Valerio Manippa (Dipartimento Di Scienze Della Formazione, Psicologia, Comunicazione – Università degli Studi di Bari) – Neurons, let’s dance!