DOMENICA, 24 NOVEMBRE 2024
77,471 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,471 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Strage di Suviana, una delle 3 vittime era pugliese

Mario Pisano, ex dipendente Enel, aveva 73 anni

Pubblicato da: redazione | Mer, 10 Aprile 2024 - 17:48

“Non era il classico operaio che lavora fino a tardi per integrare il reddito, ma probabilmente era lì come consulente esterno considerando la sua esperienza in materia impiantistica”. Lo dice all’ANSA Francesco Leo, il sindaco di San Marzano di San Giuseppe, il paese del Tarantino in cui risiedeva Mario Pisano, di 73 anni, una delle tre vittime dell’esplosione della centrale idroelettrica di Bargi a Suviana, nel Bolognese.

Secondo il sindaco, Pisano “aveva gestito una ditta che realizzava impianti in strutture di una certa rilevanza come inceneritori, svolgendo lavori anche per enti pubblici”. Fino a pochi anni fa risiedeva a San Marzano dove vive una figlia e alcuni nipoti.

Mario Pisano, riferisce il sindaco Leo, era “inserito nel tessuto sociale del paese ed era molto attivo anche nel settore dello sport. Socio fondatore del Circolo tennis, struttura pubblica che negli anni Novanta e primi anni Duemila era un fiore all’occhiello della comunità, era stato anche presidente della Polisportiva San Marzano Calcio che poi si è sciolta e sono nate successivamente altre due società”.

Pisano, ex dipendente Enel, aveva anche gestito una ditta di impiantistica e dopo essere andato in pensione svolgeva lavori a partita Iva. Il 73enne, che lascia la moglie, tre figli e 5 nipoti, da qualche anno risiedeva in un Comune del nord. A San Marzano abita ancora la figlia Valentina, madre di tre ragazzi. “L’ho sentita pochi minuti fa – spiega il primo cittadino – ed è molto provata. Non riesce ancora a capacitarsi di quanto accaduto. Resta in attesa di notizie. Al momento è tutto bloccato e non si sa quando verrà restituita la salma e potranno essere celebrati i funerali”.

“Ieri – conclude il sindaco Leo – abbiamo avuto due morti sul lavoro, originari di San Marzano, nello stesso giorno: oltre a Mario Pisano, è deceduto Angelo Cotugno, folgorato da una scarica elettrica in un cantiere stradale a Taranto. Stiamo chiaramente valutando il lutto cittadino, i presupposti ci sono, anche perchè erano entrambi noti alla comunità per questioni di parentela o conoscenza diretta”.

I dispersi della strage sono quattro, oltre a tre morti accertati e cinque feriti. Le tre vittime identificate hanno fra i 35 e i 73 anni. Si tratta di Pavel Petronel Tanase, nato in Romania, di Settimo Torinese (Torino), di 45 anni, Mario Pisani, nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe (Taranto), 73 anni e Vincenzo Franchina, 36 anni, di Sinagra (Messina).

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Nuovo volo da Foggia a Bergamo:...

Dal prossimo 11 dicembre, e sino al 26 marzo 2025, termine...
- 24 Novembre 2024

Bari, sostegno equivalente alle detrazioni Irpef:...

È online sul portale istituzionale del Comune, a questo link, l’avviso pubblico...
- 24 Novembre 2024

Lavori sulle linee Bari-Barletta e Andria:...

La giunta ha autorizzato una variazione al bilancio di previsione 2024...
- 24 Novembre 2024

Cucina, ricca di vitamine e alleata...

Ricca di vitamine e alleata della salute, in tavola oggi portiamo...
- 24 Novembre 2024