Ti sei mai chiesto quante notifiche al giorno ricevi sul tuo smartphone? O quante volte ti distrai per controllarlo?
Sembra quasi impossibile immaginare un’intera giornata senza poter accedere almeno una volta a tutto ciò che i telefoni di ultima generazione possono offrirci, come social network, le mappe, fotocamera, motori di ricerca … La dimostrazione della nostra “dipendenza” l’abbiamo proprio quando ad esempio i nostri social vanno in down o siamo in luoghi in cui la connessione internet non è rapida.
Secondo una stima, in generale controlliamo il nostro smartphone circa 85 volte al giorno, che equivalgono a una volta ogni 15 minuti. Questo vuol dire che ogni 15 minuti la nostra attenzione si sposta da ciò che stiamo facendo, a prescindere da cosa sia, perché può avvenire mentre studiamo, lavoriamo, parliamo e perfino guidiamo.
A detta degli esperti le notifiche del telefono che riceviamo sul telefono possono essere definite interruzioni esogene. Ossia fonti esterne che causano l’interruzione di ciò che stavamo facendo. Veniamo praticamente condizionati ed eccitati anche solo sentendo un suono, una vibrazione, spesso senza nemmeno guardare lo schermo. Se invece abbiamo il telefono in modalità silenziosa, quella che si attiva è l’interruzione endogena, ossia interna, proprio come il bisogno impellente di dare una controllata alle notifiche o di aprire i social.
Questa iperconnessione non è funzionale, ma anzi rischia di aumentare stress, ansia e affaticamento.
Ma esistono luoghi in cui poter restare disconnessi?
Ecco alcuni tra i posti più belli del mondo dove non è possibile trovare alcuna connessione, e dunque niente email, niente Twitter, niente Facebook, niente Instagram, niente Whatsapp.
Partiamo con l’isola abitata più remota del mondo: Tristan da Cuhna. Si trova a 1.750 miglia dalle coste del Sud Africa e non ha nessuna connessione, se non in un piccolo internet cafè che alla velocità di 1Mbps connette l’intera popolazione di 259 abitanti.
Abbiamo poi Yakutat, in Alaska, che è stato definito da Forbes uno fra i migliori posti in cui “uscire dalla rete”. Solo natura e panorami mozzafiato da vivere e al massimo fotografare.
Anche la Califonia offre un luogo “fuori dal mondo”, il Sequoia & Kings Canyon National Parks. Più di 2.600 miglia di tragitto attraverso la Sierra Nevada e le Montagne delle Cascate, dal Canada alla frontiera con il Messico in cui le alte montagne fanno sì che le connessioni siano totalmente assenti per lunghi tratti.
Come non citare poi ciò che è per natura il posto più disconnesso: il deserto. In questo caso nel celebre Sahara perfino i confini più frequentati dai turisti e dagli abitanti locali, sono Internet free. Solo alcuni villaggi offrono punti con connessione al web ma molto debole.
Per chi ha voglia e modo di viaggiare e distaccarsi un po’ dalla rete, questi luoghi non possono che essere un ottimo toccasana. Per chi invece è momentaneamente costretto a restare in quella che è la sua quotidianità, mettere lo smartphone in modalità silenziosa non sarà sufficiente, occorre utilizzare metodi leggermente più drastici come può essere tenere lo smartphone fisicamente lontano da noi o utilizzare metodi di pausa-ricompensa.