Non si placa la protesta relativa all’aumento delle tariffe del Polipark. Questa volta, a rimarcare il no ai nuovi prezzi, sono i consiglieri comunali Antonello Delle Fontane, Italo Carelli, Alessandra Simone (M5s) e Pietro Albenzio (Decaro per Bari), che hanno deciso di presentare in consiglio comunale un ordine del giorno per chiedere la sospensione degli aumenti tariffari del Polipark e della delibera di giunta che predispone i carnet, secondo questi ultimi, insufficienti.
Alla base della volontà di rimarcare il no agli aumenti, secondo i consiglieri, il fatto che gli incrementi dei costi possano penalizzare in prima istanza – così come si legge nell’ordine del giorno – “i dipendenti del nosocomio”, su cui, proseguono “soprattutto grava la maggiore spesa, né si vuol pensare che siano proprio loro (categoria apparentemente benemerita per la collettività come celebrato anche dall’Amministrazione da ultimo nel periodo Covid), la sponda su cui la nostra società partecipata, a dir poco in difficoltà e non certo per i prezzi calmierati, voglia adesso fare cassa e su questo basare il risanamento”. Ma non solo. Secondo i consiglieri si tratta di un “aumento esponenziale e incomprensibile” in particolare se correlato alla presenza di altri ospedali dotati di ampie aree di parcheggio come il Di Venere e il San Paolo dove, evidenziano “non si è costretti a pagare per andare a lavorare, parlando peraltro di lavoro nella Sanità Pubblica, ovvero del principale tra i servizi pubblici essenziali, di personale impegnato in lunghi turni orari, e in netta prevalenza di categorie”. Sul punto affermano anche che la problematica riguarda l’assenza di agevolazioni previste proprio per i dipendenti che utilizzano l’area.
Polemiche anche sui carnet di venti ingressi al costo di 30 euro. “Tali carnet – evidenziano – che poi si è appreso prefissati nella misura di 200, a fronte di dipendenti nell’ordine delle migliaia, sono andati esauriti nel primo giorno di vendita. La Giunta Comunale, in data 7 marzo, nonostante le rassicurazioni date per le brevi ad alcuni Consiglieri, con la Delibera n. 145, è intervenuta anziché, come ci saremmo attesi, per rimpinguare il numero di carnet immediatamente disponibili, per ribadire e ratificare che sono 200, nella consapevolezza un po’ paradossale che già da una settimana non c’erano più. In data 8 Marzo risultano già prenotati 449 carnet e quindi risulta ampiamente raddoppiata la disponibilità prevista dalla Delibera n. 145 del 7 Marzo” – hanno proseguito rimarcando il “disservizio” sul numero esiguo di Carnet disponibili.
Per questa ragione, i consiglieri, chiedono a sindaco e giunta di “adottare gli atti più opportuni verso l’Amtab s.p.a. per sospendere con immediatezza la vigenza ogni variazione tariffaria relativa alla sosta presso il Polipark e portare in approvazione una proposta di variazione tariffaria Polipark ridefinita in termini di nuove agevolazioni definite per specifiche categorie di utenti” – concludono.