“Siamo davanti a un evento meteorologico che pesa non poco per le sue caratteristiche, e va catalogato nella storia del Veneto come grande evento alluvionale, ma Vicenza è stata salvata dai bacini di laminazione”. Lo ha detto il presidente del Veneto, Luca Zaia, in merito all’alluvione che ha colpito negli ultimi giorni il Veneto abbattendosi, in maniera particolarmente intensa, su Vicenza che ad oggi risulta letteralmente sott’acqua.
“I dati di piovosità – ha proseguito Zaia fornendo un bilancio – sono paragonabili a Vaia e alla grande alluvione del 2010. Se non c’erano le opere stavamo davanti a un altro disastro”. A Vicenza, l’alluvione, ha riguardato anche l’intero quartiere che circonda lo stadio Romeo Menti. Diversi i controlli utili a valutare i danni causati dall’acqua penetrata anche all’interno dell’impianto sportivo, ma non solo. Diversi gli interventi di soccorso nei confronti di automobilisti in difficoltà finiti in sottopassi allagati e strade invase dall’acqua. Attualmente preoccupa il livello del fiume Retrone che, secondo quanto emerso, sarebbe tracimato di dieci punti. Chiuso il traffico ferroviario nel tratt otra Vicenza e Padova, ormai interrotto da ieri pomeriggio. Interrotte anche le linee che conducono da Vicenza a Treviso e Schio. Diversi i disagi per i pendolari.