Una insegnante condannata e altre due assolte. E’ questo, dopo sei anni, l’epilogo del processo di primo grado a carico di alcune maestre del Foggiano, accusate di maltrattamenti nei confronti di alcuni alunni di una scuola primaria. Il giudice monocratico del tribunale di Foggia, Flavia Accardo, ha condannato una maestra, a sei mesi di reclusione (pena sospesa) con tre mesi di interdizione dall’attività di docente, per i reati di abuso dei mezzi di correzione e percosse. Sono state invece assolte le altre due imputate. Il processo è durato sei anni per un totale di 44 udienze. Per una quarta maestra è atteso il giudizio di appello. Nell’aprile del 2017 le insegnanti furono sottoposte agli arresti domiciliari dai carabinieri in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare. L’inchiesta partì dopo la denuncia presentata dal padre di un alunno. Gli investigatori ascoltarono insegnanti e genitori, visionando anche immagini registrate nelle aule dove avvenivano le lezioni e dove secondo l’accusa sarebbero avvenute le violenze fisiche e psicologiche.