Oltre al focus sull’Intelligenza artificiale, “innanzitutto confermeremo il nostro sostegno all’Ucraina. Affronteremo poi il conflitto in Medio Oriente e le relazioni con i Paesi in via di sviluppo e le economie emergenti, con un focus particolare sull’Indo-Pacifico e sull’Africa, a cui ho dedicato il primo evento internazionale di quest’anno, anche in vista del nostro Piano globale per l’Africa”. Così la premier Giorgia Meloni in un’intervista al quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun, indica le priorità della presidenza italiana del G7. “Oltre al Summit che si terrà in Puglia dal 13 al 15 giugno, la nostra presidenza prevede un intenso calendario di incontri ed eventi istituzionali. Ospiteremo 20 incontri ministeriali, affrontando questioni di grande importanza. La nostra ambizione – continua la premier riferendosi al Piano Mattei – è utilizzare questo Piano per costruire un modello di partenariato nuovo ed equo, che non sia né paternalistico né predatorio e che porti benefici per tutti.
L’Italia concentrerà inoltre gli sforzi su questioni chiave come la migrazione, il clima, la salute globale, la sicurezza energetica, la sicurezza alimentare e le sfide derivanti dall’invecchiamento della popolazione. Anche a questo proposito, ci baseremo sul lavoro svolto al vertice di Hiroshima, promuovendo le discussioni sulla sicurezza della catena di approvvigionamento e sulla lotta contro la coercizione economica. La presidenza del G7 ci offre quindi l’opportunità di promuovere soluzioni innovative e ambiziose e ci impegneremo, con determinazione, a raggiungere questi obiettivi”.