Sempre più saracinesche abbassate nei mercati cittadini. Nell’ultimo bando pubblicato dal Comune a settembre e scaduto il 18 dicembre, che riguarda appunto l’assegnazione dei posteggi vuoti nei mercati giornalieri e settimanali, sono state presentate in totale 15 richieste di cui quattro escluse. Di queste, 9 per i mercati quotidiani: tre per il mercato di corso Mazzini denominato Madonna del Carmelo, due per il mercato di via Vaccarella denominato San Filippo Neri, tre per Santa Scolastica e uno per “posteggi liberi”. Per i mercati settimanali le richieste sono state 6 per Palese, Santo Spirito, Torre a Mare e via Vaccarella. Numeri bassissimi se si confrontano con le disponibilità messe a bando (la graduatoria provvisoria è stata pubblicata in questi giorni): ben 115 box per i mercati giornalieri e 43 per quelli settimanali.
Le strutture dove si registrano più box chiusi sono corso Mazzini con 26 saracinesche abbassate, stesso numero per Carbonara, 31 a San Pio, 21 a Santa Scolastica, 15 a piazza Balenzano a Madonnella. I mercati che presentano meno disponibilità sono quelli di Santi Pietro e Paolo e di San Marcello. Sei box liberi anche nel nuovo mercato coperto di Santa Chiara. Considerando invece le disponibilità negli spazi settimanali, sempre via Vaccarella presenta ben 33 stalli messi a bando.
Nelle ultime settimane sono sempre di più le denunce sulle condizioni di degrado in cui versano molti mercati. Si registrano anche “cadute” soprattutto di anziani a causa di dislivelli e buche nella pavimentazione. I residenti da tempo chiedono interventi, anche nell’ex Manifattura dove al degrado e alla scarsa manutenzione si aggiunge l’assenza di sicurezza.