Strisce gialle nel primo isolato di via Calefati. E monta la protesta di residenti e commercianti per i posti auto saltati. La decisione è stata presa dalla Prefettura di Bari e il Comune questa mattina ha provveduto ad applicare i divieti, disegnando le strisce gialle, lungo il marciapiede prospiciente i civici pari, nel tratto compreso tra i numeri 2 e 12, e lungo il marciapiede prospiciente i civici dispari, nel tratto compreso tra i numeri 1 e 11. Con ordinanza è stato quindi istituito il divieto di fermata in via Calefati, nelle zone indicate appunto dalla segnaletica orizzontale.
Sulla questione è intervenuto il coordinamento cittadino di Forza Italia Bari che ha chiesto, in una nota, a nome anche di residenti e commercianti, “i gravi ed eccezionali motivi per i quali tutto il primo isolato di via Calefati, a Bari, stamane è stato “blindato”, con strisce gialle, divieto di sosta e fermata, e con il Consolato di Israele presidiato in modo continuativo dalle forze di polizia – si legge nella nota – È subentrata una minaccia reale? Per quanto tempo? Se le restrizioni devono durare a lungo, non sarebbe più pratico chiedere di spostare il Consolato affinché il suo stesso personale sia meno esposto e si possano creare anche meno disagi per i residenti e i commercianti della zona? Se, invece, come ci auguriamo, l’allarme è solo temporaneo, e potrà rientrare, non è un’esagerazione tutto questo dispiegamento di forze e risorse? Ci aspettiamo chiarimenti su quanto sta accadendo, anche per dare tempestivamente risposte ai cittadini e commercianti che le chiedono. Sarebbe corretto. E ne hanno il diritto”.