DOMENICA, 21 DICEMBRE 2025
85,970 ARTICOLI
Dir. resp.:Adalisa Mei
redazione@borderline24.com
85,970 ARTICOLI

 

Direttore Responsabile: Adalisa Mei
Per segnalazioni: redazione@borderline24.com

Puglia, crolla la produzione di carciofi: sui banchi quelli egiziani

Scarsità dovuta a siccità e venti di scirocco

Pubblicato da: redazione | Mer, 10 Gennaio 2024 - 19:42
pxhere

La siccità e i venti di scirocco con alti tassi di umidità hanno tagliato la produzione di carciofi del 60%, con il pregiato violetto di Brindisi che scarseggia, mentre i prezzi dopo le festività natalizie sono crollati a 20 centesimi a capolino per lo stop dei consumi di ortaggi che non riescono a coprire gli aumentati costi di produzione. E’ quanto denuncia Coldiretti Puglia che segnala la scarsità di prodotto e al contempo il crollo repentino dei prezzi del carciofo violetto di Brindisi nei campi, mentre in controtendenza alla deflazione generale i prezzi dei prodotti alimentari nel carrello sono aumentati in media del 5,8% a dicembre anche se restano tensioni sia sulla frutta fresca e refrigerata (+13,9%) che sui vegetali freschi o refrigerati (+13,1%) per i consumatori mentre i produttori agricoli non riescono a coprire i costi di produzione.

“Inaccettabile il crollo dei prezzi di quasi il 70% per il carciofo violetto di Brindisi, il francesino, un prodotto pregiato che oggi vede le quotazioni a picco fino a 0,20 euro a capolino, anche per la concorrenza spietata delle importazioni selvagge dall’estero di prodotto di dubbia qualità da Tunisia ed Egitto. Una situazione inaccettabile in uno scenario di crisi che andrebbe affrontata con maggiore serietà senza speculare sugli anelli più deboli della filiera, gli agricoltori e i consumatori”, denuncia il presidente di Coldiretti Brindisi, Giovanni Ripa.

Va riposta una particolare attenzione – aggiunge Coldiretti Puglia – alla provenienza dei prodotti acquistati con un deciso orientamento a sostenere gli acquisti di prodotti Made in Puglia per aiutare lavoro ed economia. In Puglia si producono 1.245.400 quintali di carciofi – ricorda Coldiretti Puglia – di cui 475mila solo nella provincia di Brindisi, una delle aree vocate soprattutto per i carciofi di pregio, tanto da essersi assicurata il riconoscimento comunitario della IGP (indicazione Geografica Protetta) al carciofo brindisino.

Le famiglie – sottolinea la Coldiretti Puglia – tagliano gli acquisti e vanno a caccia dei prezzi più bassi anche facendo lo slalom nel punto vendita, cambiando negozio, supermercato o discount alla ricerca di promozioni per i diversi prodotti. La situazione di difficoltà si estende – continua la Coldiretti – alle imprese agricole colpite dalle bizzarrie del clima che ha decimano i raccolti e dai bassi prezzi che non molti casi non coprono neanche i costi di produzione con il rischio dell’abbandono di interi territori. Ma a pesare sono anche i costi della logistica, che nel caso della frutta e della verdura arrivano ad incidere attorno ad 1/3 del totale.

Occorre lavorare – precisa la Coldiretti – per accordi di filiera tra imprese agricole ed industriali con precisi obiettivi qualitativi e quantitativi e prezzi equi che non scendano mai sotto i costi di produzione come prevede la nuova legge di contrasto alle pratiche sleali e alle speculazioni. In questo contesto è importante l’opportunità del Pnrr con richieste di investimenti per i contratti di filiera superiori alla dotazione – conclude la Coldiretti – e l’incremento dei fondi va nella direzione auspicata di aumentare la produzione in settori cardine, dalla pasta alla carne, dal latte all’olio, dalla frutta alla verdura e “raffreddare” il carovita che pesa sulle tasche degli italiani e sui costi delle imprese.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Aumenterà gasolio ed Rc auto: ecco...

Il 2026 si aprirà con alcune importanti novità per milioni di...
- 21 Dicembre 2025

Il Natale costa caro tra regali...

Le festività natalizie del 2025 si preannunciano come un momento di...
- 21 Dicembre 2025

Bari, incentivi per l’uso dei mezzi...

Nell’ambito del MaaS4Italy Bari, è  possibile prenotare, gestire e pagare dal...
- 21 Dicembre 2025

Come la tecnologia ci tiene vicini...

Le festività natalizie hanno sempre avuto una promessa implicita: stare insieme....
- 21 Dicembre 2025