La paura di camminare per strada, da sole, per le donne che vivono in alcune zone della città, neanche poi troppo lontane “dal centro”, è ormai quotidiana. Lo racconta una 70enne barese che vive a Madonnella dove molte vie sono quasi del tutto al buio e già dalle 17, lì dove non ci sono negozi o attività commerciali, cala la desolazione. E il timore delle aggressioni. “Stavo rientrando a casa – racconta la donna a Borderline24 – erano le 17 quindi neanche poi così tardi. Ho sentito distintamente dei passi dietro di me e ho iniziato ad accelerare, sperando di incrociare qualcuno per strada. Nulla, non c’era nessuno e la strada era anche molto buia perché non tutti i lampioni sono accesi”.
La donna inizia a correre, riesce ad aprire subito il portone di casa sua e ad infilarsi dentro. Fuori vede distintamente la figura di un uomo che la osserva e poi va via. “Non so che cosa volesse da me – continua la donna – se volesse rapinarmi o altro. Io so solo che ho tanta paura a camminare per strada. Questa zona di Madonnella è abbandonata a se stessa: via Dieta di Bari, via Signorile, e le altre traverse a corso Sonnino sono buie e pericolose. Le auto vengono depredate, si nota un via vai di persone che scavalcano delle pareti della ferrovia e raggiungono zone nascoste forse per spaccio. E nessuno fa nulla”.
Ma il racconto della donna a Madonnella non è l’unico. La paura di camminare per strada da sole, per le donne, è quotidiana e “colpisce” tutti i quartieri della città. Come raccontato anche su Borderline24 nelle scorse settimane, le strade buie, i pochi controlli non aiutano a “sentirsi più sicure”.