Investimenti nel settore edilizio, incremento dei servizi dedicati agli studenti, ma non solo: anche maggiori risorse sulla ricerca e consolidamento degli investimenti sul personale. Sono solo alcune delle principali misure contenute nel bilancio di previsione UniBa del 2024 per un totale di 450 milioni di euro, certificato dai Revisori dei Conti e approvato all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione
Più nel dettaglio, sono confermati e incrementati gli stanziamenti per il miglioramento della didattica, aumento delle borse di dottorato, incremento dei servizi agli studenti, alle dotazioni dei dipartimenti. Viene incrementato l’investimento nei servizi bibliotecari (+450.000 euro) e nei servizi agli studenti (+420.000 euro). Significativi, tra questi ultimi, l’ulteriore aumento del fondo per gli specializzandi (portato a 160 mila euro) e l’incremento delle borse di studio (portate a 550.000 euro).
“È un bilancio sano, che guarda al futuro – ha dichiarato il Rettore Stefano Bronzini – la sfida è mantenere questa crescita in modo che sia sostenibile anche dopo il PNRR. Investiamo sulle persone, giovani ricercatrici e ricercatori, docenti, personale tecnico-amministrativo per potenziare l’apparato amministrativo e per consolidare l’offerta formativa. Investiamo anche sul rapporto con la città e il territorio contribuendo allo sviluppo del tessuto urbano con interventi mirati a una maggiore razionalizzazione e fruibilità degli spazi.” Tra le misure del bilancio di previsione, l’elevazione della ‘no tax area’ a 26 mila euro (sino all’anno scorso di 25 mila euro) invece di 22mila – soglia indicata dal ministero – una misura che garantisce ad oltre il 40% degli studenti UniBa di poter accedere agli studi universitari grazie all’esenzione totale.
Allo stanziamento per la ricerca di Ateneo, per un totale di complessivi 11 milioni di euro, si aggiungono le risorse del PNRR, di 53 milioni di euro per il 2024 e 118 milioni per l’intero triennio 2024-2026. Ancora in aumento il numero delle borse di dottorato, che arriva ad oltre 300 coprendo tutti gli ambiti scientifici. Il programma di investimenti, per un totale di 124 milioni di euro nell’intero triennio vede la programmazione di importanti interventi nel settore edilizio per il recupero, la valorizzazione ed efficientamento del patrimonio edilizio dell’Ateneo, con azioni di miglioramento della qualità degli ambienti in cui si svolgono le attività di didattica e di ricerca. Un dato rilevante, e in costante miglioramento, è quello relativo al rapporto tra investimenti nei servizi primari e totale dei proventi del bilancio autonomo, che nell’ultimo triennio ha mostrato un aumento crescente: 4,96% nel 2020; 5,21% nel 2021; 6,63% nel 2022, 9,25% nel 2023 e 13,63% per il 2024, a conferma della grande attenzione rivolta dalla governance al sostegno di ricerca, didattica e servizi agli studenti. Gli indicatori delle spese di personale e di sostenibilità economico-finanziaria, pur in presenza di una consistente ripresa dei cicli assunzionali, si mantengono entro le soglie di equilibrio sull’intero triennio. Sono in programma per il 2024 ulteriori assunzioni per il personale docente e tecnico amministrativo per garantire un sempre migliore efficacia delle missioni proprie di una grande istituzione statale.
