Le strade sono vestite a festa, non mancano gli eventi, ma anche gli addobbi, tra questi le luci e gli alberi, ma “non dappertutto”. C’è anche tanto malcontento e strade “desolate dimenticate dalle istituzioni”. E’ il Natale delle periferie Baresi, in particolare nei Municipi 5 e 3 dove, secondo quanto emerso dai racconti affidati a Borderline24 da alcuni residenti, gli umori sono “spaccati in due”.
Se per alcuni “è stato fatto abbastanza”, per altri “non è stato fatto nulla” e, per altri ancora “quest’anno si sono superati”. Le opinioni cambiano di zona in zona, ma basta farsi un giro per le vie dei quartieri in questione per constatare la situazione dal vivo. C’è tanto fermento nel Municipio 5, dove, sebbene per alcuni le decorazioni “non siano nulla di che”, in particolare a Palese e Santo Spirito, gli addobbi, specie nelle vie principali, non mancano e nemmeno gli eventi. A Palese, oltre ad alcune vie, è stato allestito anche un albero di Natale a Largo Renna e uno sul lungomare, fronte porto: “è la prima volta, ma non sappiamo se si tratti di un’idea del Municipio perché l’albero è diverso rispetto agli altri” – hanno spiegato alcuni senza nascondere però la propria felicità in merito, soprattutto per via dello stato di abbandono in cui verte la zona, spesso oggetto di denuncia da parte dei residenti, secondo i quali, invece, dovrebbe essere maggiormente valorizzato. A Santo Spirito, il Natale “si sente e si vede” sia sul lungomare, sia nella zona della chiesa. Qui, oltre all’albero di Natale, sono state allestite luminarie – simili a quelle montate a Palese – fatta eccezione per i pesciolini, peculiarità riservata solo al borgo in questione. Non tutti però sono contenti. “Sinceramente mi aspettavo di più – ha raccontato un commerciante – per Bari centro riservano sempre grandi cose, mentre per noi solo qualche contentino. Eppure il nostro borgo merita, sarebbe stato un modo per attirare più turisti durante le festività. Vedremo come andrà con gli eventi”- ha concluso. Diversa l’opinione di un cittadino: “Quest’anno si sono superati – racconta elogiando il presidente del Municipio 5, Vincenzo Brandi – ha fatto proprio un bel lavoro” – conclude.
La situazione cambia se ci si sposta nelle zone di San Pio, Catino e Torricella. A San Pio, oltre ad un albero di Natale in piazzetta Eleonora e ad alcune luci lungo una delle vie centrali, non ci sono altre decorazioni. Lo stesso a Catino e a Torricella, dove, nel primo caso, oltre all’albero montato negli spazi della chiesa, ci sono delle luminarie che al nostro passaggio (video in basso) non erano accese, nel secondo caso solo un alberello, montato nelle vicinanze della farmacia, simile a tutti gli altri. Un “vuoto” di decorazioni che, raccontano alcuni residenti “ci fa sentire cittadini di serie B e dimenticati” che però, spiegano altri “è compensato dalla presenza di eventi per adulti e bambini, organizzati sia dalle associazioni di quartiere, sia dal Comune. Quest’anno infatti, nel Municipio 5, non mancheranno gli appuntamenti, alcuni dei quali si sono già tenuti negli scorsi giorni, che proseguiranno con un ricco calendario sino a gennaio.
Il malcontento però cresce se ci si sposta nel Municipio 3, ovvero a San Paolo, San Girolamo, Fesca e Marconi dove, ad oggi, non è stato montato ancora nulla. Tanta, in particolare, è la rabbia dei residenti del San Paolo, molti dei quali hanno espresso le loro preoccupazioni anche sui social lamentando scarsa attenzione e assenza di rispetto da parte delle istituzioni “che si occupano solo del centro cittadino” . “Il San Paolo? – raccontano alcuni residenti a Borderline24 – sembra essere terra di nessuno. Quest’anno non hanno pensato a nessuna decorazione e ci sono pochi eventi, un vero peccato. Uno schifo”. Facendo un tour di alcune strade, ma anche in alcune piazze, come ad esempio piazza Europa, in effetti, il quartiere sembra attualmente sprovvisto di decorazioni natalizie. Sul posto però sono attive molte realtà, tra queste il comitato Santa Rita, che si è mobilitato non solo per permettere, anche quest’anno, l’installazione dell’albero di Natale nei giardini della chiesa, ma anche per organizzare alcune feste per il quartiere, in particolar modo per i più piccoli. Anche nelle zone di Fesca, San Girolamo e Marconi, ad oggi, non sono ancora state montate luminarie. Fattore che, anche in questo caso rattrista i residenti. “Non c’è nulla quest’anno, nulla di nulla” – ha raccontato una cittadina.
In foto piazza Eleonora, San Pio