L’avvocato penalista barese, Giancarlo Chiariello, andrà a giudizio per evasione fiscale. Lo ha deciso la gup Susanna De Felice, del Tribunale di Bari, accogliendo la richiesta portata avanti dal procuratore Roberto Rossi e del sostituto, Giuseppe Dentamaro, che contestano al penalista un’evasione da 3 milioni di euro relativa ai pagamenti delle parcelle non dichiarati tra il 2016 e il 2020.
Chiariello, assistito dagli avvocati Filiberto Palumbo e Vito Mormando, è già condannato in primo grado a 9 anni e 8 mesi di reclusione a Lecce, con l’accusa di corruzione in atti giudiziari assieme all’ex gip di Bari Giuseppe De Benedictis. Chiariello, secondo quanto emerso, ha già estinto i suoi debiti con il fisco, versando un milione e mezzo di euro in seguito a un accertamento con adesione dell’agenzia delle entrate. L’apertura del dibattimento è prevista per il mese di giugno.
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