Seconda sconfitta consecutiva, seconda gara senza segnare, un solo punto nelle ultime tre gare. Sono solo alcuni dei numeri impietosi che certificano la crisi del Bari. Squadra emotivamente fragile e tecnicamente modesta. E’ bastato un modesto Lecco per piegare la squadra di Marino che, per 75 minuti, non ha creato pericoli alla porta di Saracco. Solo dopo aver subito la rete di Buso, i biancorossi hanno alzato il baricentro e creato qualche pericolo alla difesa lombarda. Intanto la zona plyoff si allontana sempre più…
SCELTE INIZIALI: Per la sfida ai lombardi, mister Marino recupera Faggi e Morachioli, oltre ai calciatori usciti acciaccati al termine della gara contro il Venezia. Restano ai box i soli Maiello e Menèz. Il tecnico siciliano schiera i suoi con il modulo 4-3-1-2: a centrocampo tornano Acampora e Maita dal primo minuto, mentre in attacco spazio al marocchino Achik.
Nel Lecco, il tecnico Bonazzoli, deve rinunciare a Guglielmotti, Sersanti e Tenkorang. Il tecnico mantovano schiera i suoi con il modulo 4-3-3: a centrocampo c’è l’ex Cagliari Ionita, in attacco spazio all’americano Novakovich.
PRIMO TEMPO: Il primo sussulto del match arriva al minuto 8 con Brenno costretto a smanacciare un tiro-cross di Crociata. Replica Sibilli al minuto 13, ma il suo tiro rasoterra si perde a lato. Ancora una conclusione dalla distanza al minuto 20: questa volta è Lemmens ad impegnare Brenno. Al minuto 23 Ricci prova la grande giocata, ma il suo tiro al volo viene parato da Saracco. L’americano tenta la botta dalla distanza al minuto 38, ma Brenno para. Lecco ad un passo dal gol al minuto 44 con Crociata che colpisce la traversa direttamente da calcio di punizione. E’ l’ultima azione degna di nota di un modesto primo tempo che si chiude sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con un cambio per il Lecco: fuori Degli Innocenti, dentro Galli. Non accade nulla sino al minuto 56 quando Marino cambia centravanti: fuori Nasti, dentro Diaw. All’improvviso, al minuto 70, arriva il gol del Lecco: su calcio di punizione di Crociata, Bianconi colpisce di testa, Brenno allontana, ma sui piedi di Buso che mette in rete la palla del vantaggio. Il Bari prova a reagire con Achik che calcia alto al minuto 75 su assist di Ricci. Cambia ancora Marino al minuto 77: fuori Maita e Achik, dentro Aramu e Morachioli. La squadra biancorossa non riesce a creare pericoli. Al minuto 85 Marino si gioca anche la carta Edjouma al posto di Acampora. Ed è proprio Edjouma ad andare vicino al gol, ma il suo tentantivo è neutralizzato da Saracco prima e dal guardalinee poi che annulla l’azione per fuorigioco dello stesso ex calciatore dello Steaua Bucarest. Ci prova anche Aramu al minuto 90 con un colpo di testa su assist di Morachioli. Ma il Lecco non sta a guardare a va vicino al gol del raddoppio con Caporale che costringe Brenno al grande intervento. Non accade più nulla sino al triplice fischio dell’arbitro Baroni: Lecco – Bari edizione 2023/24 è storia: allo stadio “Rigamonti-Ceppi” termina 1-0.
PAGELLE: Acampora è un disastro. Brenno tiene a galla il Bari
Brenno 6, Dorval 5, Di Cesare 5,5, Vicari 5, Ricci 5, Maita 5 (77′ Aramu sv), Benali 5, Acampora 4 (85′ Edjouma sv), Sibilli 5, Nasti 5 (56′ Diaw 5), Achik 5,5 (77′ Morachioli sv)
Marino 4
TABELLINO
Risultato finale: 1 – 0
Marcatori: 70′ Buso
Ammoniti: Celjak, Novakovich, Degli Innocenti, Nasti, Vicari, Lemmens, Dorval
Espulsi: nessuno
Corner: 3-4
FORMAZIONI INIZIALI:
LECCO (4-3-3): Saracco, Celjak (c), Degli Innocenti, Bianconi, Caporale, Crociata, Ionita, Lepore, Lemmens, Novakovich, Buso
Panchina: Bonadeo, Giudici, Eusepi, Tordini, Battistini, Pinzauti, Donati, Marrone, Boci, Di Stefano, Agostinelli, Galli
BARI (4-3-3): Brenno, Dorval, Di Cesare (c), Vicari, Ricci, Maita, Benali, Acampora, Sibilli, Nasti, Achik
Panchina: Pissardo, Matino, Bellomo, Diaw, Faggi, Zuzek, Edjouma, Pucino, Koutsoupias, Aramu, Morachioli, Frabotta
SQUADRA ARBITRALE:
Arbitro: Niccolò Baroni della sezione arbitrale di Firenze. Assistenti: Thomas Miniutti della sezione di Magnago e Mario Davide Arace della sezione di Lugo di Romagna. Quarto ufficiale: Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria. VAR: Luigi Catanoso della sezione di Reggio Calabria. AVAR Salvatore Longo (Paola).
(foto ssc bari)