Sta generando clamore l’intervento di una studentessa di un liceo classico di Lecce che questa mattina, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nel corso di una manifestazione svoltasi nell’atrio della scuola davanti ad una platea di alunni, ha detto che anche nella sua scuola ci sono stupratori che circolano nei corridoi e che sono tra quelli che poi organizzano le manifestazioni dalle scarpette rosse. Proprio la scuola questa mattina ha esposto una installazione sul cancello d’ingresso composta da 214 scarpe che avrebbero potuto indossare le 107 vittime di femminicidio del 2023. Il video dell’intervento, trasmesso in diretta su Youtube, è finito nelle chat dei genitori degli studenti che si sono subito allarmati.
“Non ero presente perché occupata in quel momento con degli ospiti in presidenza – afferma la preside dell’istituto Loredana Di Cuonzo -, ma mi sento di dire che possa essersi trattato di un concetto più generalizzato. Tuttavia se al termine delle verifiche le evidenze saranno altre e le parole espresse più dirette ed esplicite dovrò procedere con una denuncia formale.”