Popolano tutti i mari tropicali, ma negli ultimi anni sono presenti anche nell’Atlantico occidentale e nel Mar Mediterraneo i barracuda, predatori appartenenti alla popolosa famiglia degli Sphyraenidae. Proprio ieri, un grosso esemplare di barracuda del peso di oltre 8 kg è stato catturato nelle acque di Casalabate in provincia di Lecce dal leccese, campione subacqueo di pesca in apnea, Antonio Porpora, un geometra con la passione per il mare. Venerdì a pomeriggio, il subacqueo è uscito per una battuta di pesca in apnea. Quando, improvvisamente, a 14 metri di profondità, mentre era all’aspetto, si è imbattuto in un esemplare di barracuda di oltre 8 kg.
Dopo un po’ di sforzi, è riuscito a catturarlo, pur avendo l’esemplare una volta infiocinato, acquisito a se decine di metri di sagola del fucile subacqueo ad elastico con carrucola, ma alla fine ha dovuto arrendersi. Grande soddisfazione per l’autore della pesca “miracolosa” che si è fatto immortale con l’ambita preda. Le carni sono buone e si presta ad essere cucinato in vari modi. E’ la prima volta che, rileva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, un esemplare del genere è stato catturato nel mare di Casalabate.