Locali chiusi entro mezzanotte durante la settimana e entro le 2 in prossimità del weekend. Le associazioni di categoria Confcommercio, Confartigianato, Cna, Confesercenti, hanno incontrato ieri il sindaco Antonio Decaro per presentare una proposta di regolamentazione, per ridurre i disagi che la cosiddetta “movida fracassona” sta provocando soprattutto in alcune zone della città come l’Umbertino.
La proposta presentata ieri dai commercianti è “transitoria di 90 giorni ed è volta – si legge nel documento – a regolamentare gli orari di chiusura delle attività e la relativa somministrazione di alimenti e bevande”.
Ecco cosa prevede: dalla domenica al mercoledì chiusura alle ore 24.00 a cui si aggiungerà un’ora di deflusso dei clienti, salvo la deroga dei festivi e prefestivi; da giovedì a sabato chiusura sino alle ore 02.00 a cui si aggiungerà un’ora di deflusso salvo la deroga dei festivi e prefestivi.
Viene richiesta la possibilità “di espletare regolarmente, negli orari anzidetti, l’attività comprendente la diffusione di musica d’ambiente all’interno dei locali e la somministrazione di alimenti e bevande all’esterno degli stessi sino ad un’ora prima della chiusura – continua ancora la nota – e di avviare una campagna di sensibilizzazione, promossa dal Comune di Bari, in collaborazione con le associazioni e con i gestori dei locali pubblici che si impegneranno ad informare avventori e non, sull’applicazione delle proposte e sul rispetto civico ed urbano”.
Ora il sindaco dovrà recepire le richieste in un’ordinanza, dove saranno delimitate anche le zone di applicazione delle nuove regole.