Il consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Puglia e Basilicata ha approvato il rendiconto intermedio al 30 giugno 2023, che chiude con un utile al netto delle imposte pari a 12,7 milioni di euro, in crescita di oltre il 60% rispetto al semestre dell’anno precedente. “Un risultato particolarmente positivo – sottolinea una nota – reso possibile da: una crescita del 17,8% del margine della gestione finanziaria, pari a 92,3 milioni di euro, sostenuta dall’incremento netto del margine d’interesse, dovuta prevalentemente alla crescita dei tassi di mercato; oneri operativi pari a 60 milioni di euro, in leggera crescita per effetto della dinamica inflattiva che ha interessato le principali voci di costo; un costo del credito in moderata crescita, che esprime una qualità del portafoglio crediti in linea con i livelli registrati al 31 dicembre 2022: l’indicatore “crediti deteriorati netti/impieghi a clientela” risulta pari al 2,1% mentre in miglioramento risulta il “Texas Ratio” che si attesta al 30 giugno 2023 a 18,7%, rispetto al 19,4% registrato al 31 dicembre 2022″.
I coefficienti patrimoniali – riferisce ancora la nota – calcolati computando il risultato di conto economico del primo semestre, al 30 giugno 2023, sono i seguenti: CET1 14,9%, TIER1 14,9% e TCR 15,8%. La rendicontazione semestrale approvata non accoglie gli impatti del DL 104/2023 in quanto il Consiglio ha ritenuto opportuno attendere la conclusione dei lavori parlamentari, viste le numerose e impattanti modifiche intervenute successivamente al varo del Dl di riferimento per adottare le opportune decisioni in sede di approvazione del Bilancio di esercizio.