Il Bari esce a testa alta dal ‘Tardini’ e questo è già un bel segnale. Perdere contro questo Parma ci sta, ma la squadra di Mignani ha disputato una partita coraggiosa.
La superiorità tecnica dei padroni di casa è apparsa evidente, ma i galletti hanno reso la vita difficile agli uomini di Pecchia sino all’ultimo secondo di gara. Certo, le lacune in casa Bari sono evidenti, a partire dalle dormite difensive, ma contrariamente alle ultime trasferte di Terni e Pisa, si è vista una squadra più propositiva. La formazione di Mignani perde l’imbattibilità in campionato e la classifica non è certo quella che ci si aspettava ad inizio torneo. Ma tempo per rimediare c’è, a partire dal prossimo impegno casalingo contro il Como.
SCELTE INIZIALI: Smaltito l’ennesimo pareggio ottenuto domenica scorsa contro il Catanzaro, il Bari torna subito in campo nel turno infrasettimanale del campionato di serie B. Allo stadio “Ennio Tardini” va in scena Parma – Bari, match valido per la settima giornata del campionato cadetto.
Per la sfida ai crociati, mister Mignani deve rinunciare a Raffaele Pucino, fermato da un attacco influenzale. L’allenatore genovese ripropone il modulo 4-3-2-1 e schiera Aramu, Maita e Ricci dal primo minuto.
Nel Parma, il tecnico Pecchia deve rinunciare a Charpentier e ai lungodegenti Camara e Valenti. Il mister nativo di Formia schiera i suoi con il modulo 4-2-3-1. Solo panchina per Bonny, Bernabè e Man. In campo ci vanno Mihaila e l’ex biancorosso Partipilo.
PRIMO TEMPO: Parte forte il Parma che va subito in gol al minuto 2 con Colak che mette in rete dopo una respinta di Brenno su tiro di Partipilo. Ma la rete crociata viene annullata per fuorigioco dell’ex attaccante biancorosso. Ci riprova Colak al minuto 11, ma Brenno è attento. Al minuto 13, Mihaila ruba palla ad Aramu e s’invola verso la porta biancorossa, ma la sua conclusione termina alta. Il gol del Parma è nell’aria e arriva al minuto 14: splendida triangolazione tra Mihaila e Partipilo, con l’ex attaccante della Ternana che fulmina Brenno con un tiro all’incrocio. Prova a reagire il Bari al minuto 21 con Nasti che manda a lato di testa su cross di Ricci.
Ci riprova Nasti al minuto 24, ma anche questa volta il suo colpo di testa termina fuori. Insiste la formazione di Mignani e al minuto 26 arriva la miglior chance del primo tempo con Aramu che si libera di due difensori crociati e calcia verso la porta, ma Chichizola respinge. Ma il Parma non ci sta e va al tiro col ‘solito’ Partipilo al minuto 32. Hernani prova a beffare Brenno su calcio di punizione al minuto 35, ma la sua conclusione finisce di poco alta. E’ l’ultima emozione della prima frazione di gioco che si chiude con il Parma in vantaggio per 1-0.
SECONDO TEMPO: La ripresa si apre con il pareggio biancorosso al minuto 46: Chichizola sbaglia il rilancio con i piedi, la palla finisce a Nasti che supera il portiere argentino con un pallonetto. Aramu pennella su calcio d’angolo per Nasti al minuto 60, ma il colpo di testa dell’attaccante scuola Milan è troppo centrale e Chichizola para. Ma il Parma gioca bene e trova ancora una bella triangolazione con Partipilo e il neo entrato Bernabè, ma Brenno è reattivo e respinge la conclusione ravvicinata del talento iberico. Primi cambi per Mignani al minuto 73: fuori Nasti e Koutsoupias, dentro Acampora e Diaw. Occasione Parma al minuto 75 con Di Chiara che serve Sohm, ma il tiro del calciatore svizzero termina alto. Cambia ancora Mignani al minuto 78: fuori Di Cesare e Maiello, dentro Zuzek e Benali.
Il Bari va al tiro al minuto 80 con Sibilli, ma la conclusione dell’ex Pisa è troppo centrale. Ma è il Parma a trovare il gol al minuto 81 con Benedyczak che raccoglie una palla vagante in area e mette in rete con Dorval e Zuzek spettatori non paganti. Corre ai ripari Mignani che inserisce anche Morachioli al posto di Maita al minuto 83. Ci prova Vicari con un colpo di testa al minuto 92, ma il pallone termina alto. Non accade più nulla sino al triplice fischio dell’arbitro Sacchi: Parma Bari edizione 2023/24 è storia: allo stadio “Ennio Tardini” termina 2-1.
PAGELLE: Nasti cecchino, sprazzi di Aramu. Maita è il fantasma di se stesso.
Brenno 6,5, Dorval 5,5, Di Cesare 6,5 (78′ Zuzek 5), Vicari 6, Ricci 5, Koutsoupias 6,5 (73′ Acampora 6), Maiello 5,5 (78′ Benali 6), Maita 5 (83′ Morachioli sv), Sibilli 6, Aramu 6,5, Nasti 7 (73′ Diaw 6)
Mignani 6
TABELLINO
Risultato finale: 2 – 1
Marcatori: 14′ Partipilo 46′ Nasti 81′ Benedyczak
Ammoniti: Sibilli, Di Cesare, Vicari, Bonny
Espulsi: nessuno
FORMAZIONI INIZIALI:
Parma (4-2-3-1) : Chichizola, Balogh, Estevez, Ansaldi, Del Prato, Colak, Sohm, Partipilo, Hernani, Mihaila, Circati.
Panchina: Turk, Osorio, Benedyczak, Bernabè, Begic, Bonny, Hainaut, Coulibaly, Zagaritis, Di Chiara, Man
Bari (4-3-2-1): Brenno, Dorval, Di Cesare, Vicari, Ricci, Koutsoupias, Maiello, Maita, Sibilli, Aramu, Nasti
Panchina: Farroni, Matino, Benali, Bellomo, Achik, Diaw, Faggi, Zuzek, Edjouma, Acampora, Morachioli, Frabotta
SQUADRA ARBITRALE:
Arbitro: Juan Lucas Sacchi della sezione arbitrale di Macerata. Assistenti: Marco Bresmes della sezione di Bergamo e Claudio Barone della sezione di Roma 1. Quarto ufficiale: Valerio Crezzini della sezione di Siena. VAR: Aleandro Di Paolo (Avezzano), coadiuvato dall’ AVAR Francesco Meraviglia (Pistoia).
(Foto ssc bari)