Dopo l‘ex Reef ora tocca allo stabilimento Mitiladriatica. Il Comune di Bari tenta nuovamente di affidare il rudere sul lungomare di Santo Spirito, dopo che la precedente gara è andata deserta. La procedura riguarda il rilascio di una concessione demaniale marittima da un minimo di 15 anni ad un massimo di 20 anni per finalità turistico ricreativa, con un canone a base d’asta di 10.964 euro.
La struttura si sviluppa per circa 4.666 metri quadri ed era un tempo utilizzata per la raccolta, la trasformazione e la lavorazione di prodotti ittici. Nell’area è presente anche una pensilina allo scopo di coprire le vasche. Il sito è parzialmente circondato da una recinzione metallica. Nello studio di fattibilità, redatto dal Comune, è inserito il parziale smantellamento delle costruzioni esistenti ed il riadattamento delle restanti parti, al fine di realizzare un manufatto compatibile con le funzioni da insediare. Prevista la realizzazione di una struttura concepita per ospitare l’attività in concessione (verosimilmente bar / ristorazione) ed i servizi annessi (superficie coperta mq. 275 circa ), un’area sabbiosa profonda 30 centimetri dedicata all’attività sportiva da spiaggia (superficie mq. 310); attrezzature per il percorso fitness con pavimentazione antitrauma; due pontili per facilitare l’accesso al mare; un’area a parcheggio con pavimentazione drenante e piantumazione di tamerici al fine di mitigarne l’impatto (superficie mq. 700); pavimentazioni esterne (superficie di pertinenza mq. 1.700).
Buone notizie invece per l’ex Trullo e per l’ex Ancora: il Comune sta procedendo con le aggiudicazioni. Sono in corso le ultime verifiche della ripartizione Appalti.