Tre nuovi bandi per incentivare l’apertura di nuove attività. Il Comune mette a disposizione 6 milioni di euro per tre progetti.
· Un Negozio non è solo Un Negozio 2023
È la seconda edizione dell’iniziativa del Comune di Bari che sostiene le attività commerciali baresi attraverso il finanziamento, con un contributo a fondo perduto fino a 50.000 euro, di progetti di sviluppo commerciale con impatto economico, territoriale, sociale e culturale. Il Comune inoltre sostiene le attività commerciali cittadine attraverso l’erogazione di servizi di informazione, accompagnamento, formazione e networking a supporto della progettazione, della realizzazione e del follow-up dei progetti di sviluppo commerciale.
In cambio, le attività beneficiarie si impegnano a promuovere attività, iniziative, eventi e servizi gratuiti per migliorare la città ed il quartiere in cui sono insediate o contribuire al progresso della comunità locale.
Un negozio non è solo un negozio 2023 supporta la realizzazione di progetti di sviluppo commerciale nei seguenti ambiti di intervento:
– innovazione, specializzazione e personalizzazione dell’offerta (ad esempio, istanze innovative riferite all’offerta di prodotti e servizi, diversificazione dell’offerta, istanze riferite a pubblici specifici, istanze riferite a prodotti e servizi personalizzati, servizi post-vendita, ecc.);
– rifunzionalizzazione e ibridazione degli spazi (ad esempio, più funzioni e servizi sulla stessa superficie di vendita, design e arredamento degli ambienti, ecc.);
– digitalizzazione (ad esempio, sistemi per il commercio elettronico, sistemi di prenotazione
online, metodi di pagamento digitale, ecc.);
– sostenibilità ambientale (ad esempio, interventi per il risparmio energetico, interventi per il risparmio ed il riutilizzo delle acque, allestimenti green, mezzi di mobilità a basso consumo, ecc.);
– accessibilità (ad esempio, abbattimento delle barriere architettoniche, ecc.);
– uso e valorizzazione dello spazio pubblico (ad esempio, allestimenti, interventi di arredo urbano,
ecc.);
– commercio consapevole (ad esempio, istanze innovative riferite a scelte commerciali etiche, ecologiche e sociali, ecc.);
– sicurezza (ad esempio, allarmi antintrusione, impianti di videosorveglianza, vetrine antisfondamento, nebbiogeno, ecc.).
· Impresa Prossima
È l’iniziativa del Comune di Bari che sostiene l’apertura di nuovi esercizi di vicinato con contributi a fondo perduto fino a 50.000 euro e attività di accompagnamento e networking. In cambio, gli esercizi di vicinato beneficiari di contributo si impegnano a promuovere attività e servizi gratuiti per migliorare dal punto di vista sociale, culturale e ambientale, il quartiere in cui sono insediati.
Con Impresa prossima il Comune di Bari vuole incrementare e diversificare l’offerta commerciale della città per favorire la vitalità e il miglioramento della qualità sociale ed ambientale del tessuto urbano.
Impresa prossima prevede un contributo economico a fondo perduto per le spese di investimento fino a 40.000 euro e fino a 10.000 euro a fondo perduto per le spese di gestione; inoltre saranno erogati servizi di accompagnamento e networking in favore delle imprese finanziate per l’intero ciclo del progetto.
Per gli investimenti sono ammissibili le spese riferite a:
– opere edili e impiantistiche
– arredi, attrezzature e impianti di produzione
– automezzi commerciali
– programmi informatici e software
– servizi tecnici
Per la gestione sono ammissibile le spese riferite a:
– personale
– materie prime, semilavorati e materiali di consumo
– locazione
– utenze, canoni e abbonamenti
– servizi di comunicazione e marketing
– servizi specialistici
Chi può fare richiesta: cittadini, singoli o in gruppi informali, residenti nei Comuni dell’area metropolitana di Bari, che si impegnano, in caso di finanziamento, a costituire una micro/piccola impresa con sede legale e operativa a Bari nei seguenti settori:
– commercio al dettaglio di vicinato
– artigianato
– somministrazione di alimenti e bevande
– turismo
– cultura e tempo libero
– servizi
con sede operativa fissa:
– di proprietà o in locazione o in comodato;
– con accesso e affaccio diretto alla strada;
– aperta al pubblico.
Bari Artigiana
È l’iniziativa del Comune di Bari che sostiene le attività artigianali artistiche e di tradizione dell’area metropolitana di Bari interessate a localizzarsi nella Città Vecchia di Bari.
Con Bari Artigiana il Comune di Bari vuole sostenere i mestieri dell’artigianato artistico e tradizionale; promuovere il protagonismo degli artigiani artistici e tradizionali come leva di promozione economica, sociale, turistica e culturale; tutelare e valorizzare l’artigianato artistico e tradizionale come elemento tipico del patrimonio storico e culturale locale; diversificare e qualificare l’offerta commerciale del centro storico per rafforzare l’attrattività turistica del nucleo antico della città.
Bari Artigiana sostiene le imprese artigiane, in forma singola e associata, con contributi a fondo perduto fino a 60.000 per l’apertura e la gestione di botteghe, laboratori, show room e/o spazi per l’esposizione e la vendita. In cambio, le imprese artigiane beneficiarie di contributo si impegnano a promuovere attività, iniziative, eventi e/o servizi per promuovere l’artigianato artistico e di tradizione per i cittadini ed i turisti.
Destinatari: gli imprenditori e le imprese artigiane dell’artigianato artistico, tipico e tradizionale, in forma singola e associata, con sede legale in uno dei Comuni dell’area metropolitana di Bari che intendono aprire una sede operativa nella Città Vecchia di Bari. I settori dell’artigianato artistico e individuale sono individuati ai sensi del Regolamento Regionale n. 3 del 4 febbraio 2015 previsto dall’art. 22 della L.R. n. 24 del 5 agosto 2013.
I progetti possono essere presentati in partnership con associazioni, scuole ed altri enti pubblici e privati.
Per Città Vecchia di Bari si intende l’area interna alle seguenti strade:
– Corso Vittorio Emanuele
– Piazza Massari
– Piazza Isabella d’Aragona
– Corso Senatore Antonio De Tullio
– Lungomare Imperatore Augusto
– Piazza IV Novembre.