Fino ad ora i mega yacht, come quello di Michael Jordan, sono rimasti al largo di Bari. Ma con il progetto da 36 milioni di euro al molo di San Cataldo, il porto turistico di Bari potrebbe diventare realtà. Ieri il presidente dell’Autorità portuale, Ugo Patroni Griffi, ha annunciato l’avvio della conferenza di servizi per la realizzazione della banchina che potrà ospitare i nuovi pattugliatori della Guardia Costiera ma anche il porto turistico (del quale però dovranno essere privati ad occuparsene, individuati con manifestazione di interesse). “La conferenza di servizi è stata indetta – spiega Ugo Patroni Griffi – ovviamente burocrazia permettendo, Bari potrà avere anche il nuovo e tanto atteso porto turistico”.
Al momento i mega yacht non hanno possibilità di attraccare a nord di Brindisi. Il progetto da 36 milioni di euro prevede, oltre al porto per le barche superiori a 12 metri, anche una nuova banchina necessaria per l’attracco a Bari di tre pattugliatori e dei relativi equipaggi, come da accordi con la Capitaneria di Porto e la stessa Autorità portuale. Con la banchina realizzata sarà così creato lo specchio acqueo ideale per fare nascere un molo turistico in grado di ospitare 261 barche di cui 7 mega yacht fino a 100 metri. Entro l’anno sarà indetta la gara per il progetto e una volta aggiudicati i lavori sarà pubblicata anche una manifestazione di interesse per trovare privati interessati a realizzare il porto turistico. (foto yacht facebook ugo patroni griffi)