VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,427 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,427 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Dalla frittata alla macedonia, in spiaggia torna il pranzo “fai da te”

Complice il caro prezzo

Pubblicato da: redazione | Lun, 14 Agosto 2023 - 17:20

L’inflazione e il caro vacanze spingono il ritorno del pranzo al sacco in spiaggia che consente alle famiglie di risparmiare qualcosa senza rinunciare alla tintarella. E’ quanto afferma Coldiretti Puglia in merito alla nuova tendenza al fai da te lungo le spiagge spinta dal caro prezzi, anche se rispetto al passato sono nettamente cambiate le preferenze, con l’affermarsi di un cestino all’insegna del green e dell’attenzione alla linea. In testa alle preferenze per l’ora di pranzo in spiaggia c’è così – sottolinea la Coldiretti – l’insalata di riso o pollo o mare portata da casa e scelta dal 34% dei vacanzieri, seguita dalla semplice macedonia con il 18% e dalla caprese a base di mozzarella e pomodoro che è un must per il 12%. Tra i piatti preferiti – continua la Coldiretti – arretrano invece le ricette più radicate della tradizione popolare “fagottara” dalla frittata di verdure o pasta (7%) alla parmigiana (5%) e alle lasagne (5%) fino alle polpette (4%).

Oltre che dal caro prezzi, la scelta degli alimenti da consumare in spiaggia è legata anche dalla svolta salutista di una considerevole percentuale di italiani – precisa la Coldiretti – alla ricerca della forma fisica oltre che la praticità. Il cibo resta comunque un ingrediente importante della vacanza in Italia dove circa 1/3 della spesa turistica – stima la Coldiretti – viene proprio destinata alla tavola per consumare pasti in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per cibo di strada o specialità enogastronomiche. La dieta adeguata per una abbronzatura sana e naturale si fonda – precisa la Coldiretti regionale – sul consumo di cibi ricchi in Vitamina A che favoriscono la produzione nell’epidermide del pigmento melanina che protegge dalle scottature e dona il classico colore scuro alla pelle. Sul podio del “cibo che abbronza” secondo la speciale classifica stilata dalla Coldiretti salgono carote, radicchi e albicocche, ma sono d’aiuto anche insalate, cicoria, lattughe, meloni, peperoni, pomodori, fragole o ciliegie. Il primo posto è conquistato indiscutibilmente dalle carote che contengono ben 1200 microgrammi di Vitamina A o quantità equivalenti di caroteni per 100 grammi di parte edibile. Al posto d’onore – continua la Coldiretti Puglia – salgono gli spinaci che ne hanno circa la metà, a pari merito con il radicchio mentre al terzo si posizionano le albicocche seguite da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, pesche gialle, cocomeri e fragole che presentano comunque contenuti elevati di vitamina A o caroteni.

Con il caldo infatti è importante consumare frutta e verdura fresca, fonte di vitamine, sali minerali e liquidi preziosi per mantenere l’organismo in efficienza e per combattere i radicali liberi prodotti come conseguenza dell’esposizione solare. Antiossidanti “naturali” sono infatti le vitamine A, C ed E che – sottolinea la Coldiretti – sono contenute in abbondanza in frutta e verdura fresca. Alla buona alimentazione – spiega la Coldiretti regionale – vanno accompagnate regole di buon senso nell’esposizione al sole. Bisogna bere spesso – aggiunge Coldiretti Puglia – coprirsi il capo con cappelli di materiali naturali e asciugarsi bene dopo ogni bagno, perché l’effetto specchio delle goccioline favorisce i colpi di sole e riduce l’efficacia dei prodotti di protezione, anche se resistenti all’acqua.

E’ importante conoscere il proprio fototipo ed utilizzare creme adeguate alla propria pelle, soprattutto su bambini, non esporsi al sole con profumi ed essenze e – spiega la Coldiretti – mentre in caso di scottature o di disidratazione della pelle possono essere utili – conclude la Coldiretti – anche alcuni rimedi naturali come impacchi di yogurt bianco intero oppure maschere con fette di anguria oppure la polpa di mela grattugiata stesa sulle zone più arrossate.

 i MENU DA SPIAGGIA PIU’ GETTONATI

Insalata di riso o pollo o mare                  32%

Macedonia                                                   18%

Caprese (mozzarella e pomodoro)        12%

Frittata di verdure o pasta                         7%

Parmigiana                                                     5%

Lasagne                                                           5%

Polpette                                                          4%

Altro                                                               15%

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Controlli a Bari e provincia: divieto...

Nell’ambito dell’attività di prevenzione ed a seguito dei controlli effettuati dalla...
- 22 Novembre 2024

Legionella negli impianti idrici, chiude scuola...

Il batterio della legionella è stato trovato in un plesso di...
- 22 Novembre 2024

Incendio a Torre Guaceto: in fumo...

Erano da poco passate le 17 di ieri, quando il personale...
- 22 Novembre 2024

Scuola, oltre trecento milioni per le...

Il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha firmato oggi...
- 22 Novembre 2024