VENERDì, 22 NOVEMBRE 2024
77,414 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
77,414 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Saldi in Puglia, i commercianti chiedono il posticipo a metà luglio

La richiesta di Federmoda: "Il maltempo ci ha penalizzati"

Pubblicato da: redazione | Mer, 21 Giugno 2023 - 08:59

Spostare la data di inizio dei Saldi estivi, (prevista per il prossimo 6 luglio) al 15 luglio, in considerazione delle avverse condizioni meteo degli ultimi mesi. Lo chiede Carlo Saponaro Presidente di Federmoda Confcommercio Bari BAT. “Aprile e maggio – spiega Saponaro – sono stati caratterizzati dal maltempo e da temperature autunnali notevolmente sotto la media, e lo stesso giugno è stato finora dominato da piogge e temperature sicuramente non estive. Un quadro sfavorevole, che ha inciso sulle delle vendite nel comparto. In questa situazione, l’avvio dei saldi rischia di seguire di pochissimo o addirittura di precedere l’inizio dell’estate meteorologica, costringendo di fatto i negozi a mettere in saldo la merce estiva senza avere avuto la possibilità di vendere al prezzo normale”.

“Purtroppo noi – continua – ci colleghiamo a una disposizione di natura europea che naturalmente difende oltre che il settore anche i consumatori, ma la stagione non sta andando bene e parlo in senso meteorologico e quindi per noi del settore abbigliamento ha un riflesso certamente negativo. L’approvazione da parte della Conferenza Stato-Regioni della data unica di avvio dei saldi estivi per tutto il territorio nazionale, per il prossimo 6 luglio 2023, è un risultato importante, ma la data va posticipata al 15 luglio, per compensare l’incertezza meteo che ha ‘rallentato’ il ciclo delle stagioni e la vendita di capi estivi”.

“Abbiamo scritto una lettera all’Assessore regionale alle Attività produttive Alessandro Delli Noci – continua Saponaro – con la quale riteniamo di avviare i saldi di “fine stagione” al 15 o 16 di luglio quanto meno per dare la possibilità di ripresa alle aziende, perché la stagione estiva non è assolutamente iniziata e questo ci impedisce naturalmente di poter fare le vendite a prezzo pieno e di arrivare quindi ai saldi con le cosiddette scorte di magazzino. La legge dei saldi è una legge fatta per la fine stagione quando la stagione è già finita. La stagione non è ancora iniziata, e quindi noi abbiamo bisogno di lavorare a prezzo pieno per avere la possibilità di onorare quelli che sono impegni della categoria Desideriamo avere un colloquio appunto con la Regione Puglia per spiegare che non ne facciamo un discorso di speculazione, ma un obiettivo di lavoro. Per il comparto agricolo l’assessorato competente ha chiesto lo stato di calamità, ovviamente la nostra situazione è diversa da quella che è capitata all’agricoltura, però chiediamo come Federmoda Confcommercio un’attenzione in questo senso e credo che sia legittima. Dobbiamo mettere i negozi nelle condizioni di sopravvivere, nonostante gli aumenti di utenze e costo del personale”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Malattie e fornelli a gas, dati...

 Ogni anno, il gas utilizzato nei nostri fornelli è responsabile di...
- 21 Novembre 2024

Il cliente scivola sulla soglia? A...

Quando il cliente scivola rovinosamente sulla soglia di marmo, riportando gravi...
- 21 Novembre 2024

Giornata alberi: sempre più boschi in...

La superficie nazionale coperta da boschi è salita al valore record...
- 21 Novembre 2024

Ancora paura nel Salento: continuano gli...

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo...
- 21 Novembre 2024