“Quest’anno celebriamo i 20 anni del Pride pugliese. Dal 2003 ad oggi il Pride attraversa le strade di questa città e di questo noi siamo orgogliosi”. Con queste parole il sindaco Antonio Decaro ha partecipato questo pomeriggio al Bari Pride. “In questi vent’anni – ha aggiunto – per fortuna sono cambiate tante cose, a Bari come nel resto del Paese ma la strada dei diritti è ancora lunga. Essere qui oggi per me significa testimoniare la mia volontà come uomo, come cittadino e come sindaco di voler percorrere questa strada insieme a tutte le associazioni, i movimenti, le persone che chiedono soltanto di vedere riconosciuti quei diritti legittimi che hanno tutti i cittadini, indipendentemente dalla persona che si ama o dal genere in cui ci si riconosce”.
Il corteo è partito poco dopo le 16 da piazza Umberto per poi proseguire per via Andrea da Bari, via Nicolai, via De Rossi, via Piccinni, via Cairoli, vorso Vittorio Emanuele, lungomare, piazza Diaz (lungo l’Istituto Vivante), via Imbriani, vorso Cavour, via Beatillo e rientrare in piazza Umberto dove si terrà una festa in piazza con punti ristoro e test gratuiti hiv a cura di Cama Lila Bari e Cooperativa CAPS
Elenco dei Comuni che hanno aderito alla manifestazione: Corato, Polignano a Mare, Putignano, Mola di Bari, Bitonto, Rutigliano, Noicattaro, Palo del Colle, Capurso, Bitritto, Santeramo in Colle, Cellamare, Giovinazzo, Casamassima, Ruvo di Puglia, Terlizzi, Locorotondo, Cassano delle Murge, Bitetto, Trani, Gioia del Colle, Monopoli, Valenzano, Noci, Altamura, Alberobello
“Questa adesione – fanno sapere gli organizzatori – è fondamentale per noi perché rappresenta la possibilità, nei prossimi 5 anni di governo, di costruire strumenti di autodeterminazione dal basso per le persone lgbtqia+ sui territori, in sinergia con le azioni che stiamo portando avanti sul piano cittadino nel capoluogo. Rappresenta altresì un forte segnale per chiunque abiti la provincia, per sentirsi meno solə rispetto ad eventuali contesti omolesbobitransfobici e sapere che l’amministrazione comunale è dalla sua parte”. (foto Bari Pride)