Sono 11 gli apparecchi elettronici da gioco, del tipo “New Slot”, sequestrati dai reparti dipendenti dal comando Provinciale della Guardia di Finanza di Taranto, con la segnalazione alle competenti autorità di 3 presunti responsabili.
Questo è il bilancio di un’operazione di servizio condotta dalle Fiamme Gialle del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria e del Gruppo di Taranto a contrasto del gioco illegale e irregolare. Nel corso dell’attività di controllo economico del territorio, che ha riguardato circoli ricreativi e sale scommesse ubicati nel capoluogo di provincia, i finanzieri hanno individuato e sequestrato nei giorni scorsi 11 apparecchiature elettroniche da gioco, del tipo “New Slot”, risultate non collegate alla rete telematica dell’amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, nonché strumentazioni informatiche, scontrini di giocate e denaro contante profitto del gioco illegale.
La Guardia di Finanza ha, pertanto, segnalato alle competenti autorità 3 soggetti, perché sprovvisti delle pertinenti autorizzazioni amministrative e per aver consentito la raccolta abusiva di scommesse su eventi sportivi. Per il principio di “presunzione di innocenza” la responsabilità delle persone sottoposte a indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga una sentenza irrevocabile di condanna.
All’atto degli interventi, i Finanzieri hanno altresì contestato violazioni di natura amministrativa in relazione all’abusiva messa in esercizio delle 11 “New Slot” sottoposte a sequestro. Sono in corso ulteriori approfondimenti da parte delle Fiamme Gialle volti ad accertare il regolare assolvimento degli obblighi ai fini fiscali, nonché la corretta corresponsione del prelievo erariale unico (Preu). Nel settore del gioco pubblico la Guardia di Finanza tutela i giocatori da proposte di gioco illegali, insicure e prive di alcuna garanzia, salvaguardando le fasce più deboli, prime fra tutte i minori.